rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Attualità Città sant'angelo

Code e disagi lungo l'autostrada A14, Fai-Conftrasporto chiede risarcimento danni

È una situazione diventata insostenibile quella che ogni giorno si presenta a coloro che percorrono l'autostrada adriatica per lavoro

Fai-Conftrasporto Adriatico, che coordina le federazioni di autostrasportatori Fai di Marche, Romagna, Ferrara e Rovigo ha predisposto un'azione di risarcimento danni per i danni causati dalle code dell'autostrada A14, come riferisce l'AdnKronos. 
È una situazione diventata insostenibile quella che ogni giorno si presenta a coloro che percorrono l'autostrada adriatica per lavoro. 

Nel tratto pescarese e abruzzese dell'A14 quotidianamente si formano code, incolonnamenti e rallentamenti per il restringimento della carreggiata disposto per questioni di sicurezza.

Il profilo dell'azione, spiega una nota, «è riconducibile alle responsabilità contrattuali ed extracontrattuali del concessionario Autostrade per l'Italia dall'inizio dei disagi, per danno emergente e lucro cessante connessi ai ritardi, mancate consegne, costi di attesa, mancati incassi, sanzioni, disagi e stress psicofisico. All'iniziativa potranno aderire individualmente le aziende e gli operatori interessati, indipendentemente dalla propria provincia di origine».

Questo quanto aggiunge Natalino Mori, presidente della Fai Marche e coordinatore Fai Adriatico: «Ci stiamo avvicinando a un anno di disagi e code infinite lungo l'A14 e recentemente lungo A7, A10 e A26 nei pressi di Genova. Dopo decine di incontri, tavoli tecnici e istituzionali, interrogazioni parlamentari e istanze di dissequestri, il tratto autostradale fra Porto sant'Elpidio e Pescara si conferma il collo di bottiglia della viabilità Italiana. A pagarne le spese i cittadini, i turisti, chi opera in mobilità ma soprattutto i trasportatori».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Code e disagi lungo l'autostrada A14, Fai-Conftrasporto chiede risarcimento danni

IlPescara è in caricamento