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Rimborso libri scolastici al via, ecco come fare domanda al Comune

Ad annunciarlo è Gianni Santilli, vice sindaco e assessore alla Pubblica Istruzione, «per dar modo a chi possiede i requisiti di usufruire delle agevolazioni, che in questo particolare momento rappresentano un concreto aiuto alle famiglie da parte del Comune»

Domande al via da oggi, martedì 17 novembre, a Pescara per il rimborso totale o parziale per l'acquisto dei libri di testo delle scuole medie e superiori per l'anno scolastico 2020/2021.
Ad annunciarlo è Gianni Santilli, vice sindaco e assessore alla Pubblica Istruzione, «per dar modo a chi possiede i requisiti di usufruire delle agevolazioni, che in questo particolare momento rappresentano un concreto aiuto alle famiglie da parte del Comune».

Come fanno sapere dall'amministrazione comunale, per accedere ai benefici occorre essere studenti inscritti alla scuola secondaria di primo e secondo grado statale o paritaria, essere residenti nel Comune di Pescara e appartenere a un nucleo familiare con situazione reddituale risultante dalla dichiarazione unica relativa all'indicatore situazione economica equivalente (Isee) non superiore a 15.493,71 euro in corso di validità alla data di presentazione della domanda compilata dai Caf (centri di assistenza fiscale) o dalla sede Inps.

Per il rimborso va redatta l’apposita domanda utilizzando l’apposita modulistica (Allegato A – Allegato B – Allegato C) reperibile sul sito internet del Comune di Pescara - www.comune.pescara.it - alla voce "news" e nella sezione Servizi al Cittadino - Studiare - Diritto allo studio.

La domanda deve essere presentata entro e non oltre il 29 gennaio 2021 nell’ufficio protocollo del Comune di Pescara in Piazza Italia numero 6 (apertura al pubblico da  lunedì a venerdì ore 9-13, martedì e giovedì  15-17) oppure tramite Pec indirizzata a  protocollo@pec.comune.pescara.it.
Il modello di domanda (Allegato A) va compilato e sottoscritto in originale, e supportato da documento di riconoscimento, in corso di validità, di chi presenta la richiesta di rimborso, fatture quietanzate, ricevute e scontrini fiscali in originale, ivi comprese quelle rilasciate dai mercatini dei libri usati, purché munite del timbro del mercatino stesso, che riportano:

  • nominativo dell’alunno;
  • distinta dei testi acquistati;
  • costo unitario dei volumi;
  • importo complessivo della spesa.

Nel caso di acquisti on line, occorre la copia della ricevuta di avvenuto pagamento unitamente a autocertificazione Isee (Allegato B) in corso di validità, rilasciata ai sensi del DPR 445/2000; modulo dichiarazione (Allegato C) del codice Iban per l’accredito del rimborso.

I cittadini extracomunitari dovranno allegare copia del permesso di soggiorno o carta di soggiorno in corso di validità.

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