I ragazzi Down abruzzesi a Pescara alla scoperta dei benefici della medicina osteopatica [FOTO]
Questo l'obiettivo della visita dei ragazzi dell’Associazione Regionale Down Abruzzo (Arda) nella sede di Pescara dell'Aiot (Accademia Italiana Osteopatia Tradizionale)
Far conoscere la medicina osteopatica e mostrarne concretamente le virtù offrendo una valido supporto terapeutico a soggetti con disabilità (motoria, cognitiva o comportamentale).
Questo l'obiettivo della visita dei ragazzi dell’Associazione Regionale Down Abruzzo (Arda) nella sede di Pescara dell'Aiot (Accademia Italiana Osteopatia Tradizionale).
A fondare l'Accademia sono stati Vincenzo Cozzolino e Gina Barlafante.
L'incontro avvenuto ieri pomeriggio, mercoledì 3 luglio, arriva al termine di un progetto innovativo che ha visto come protagonisti proprio i ragazzi di Arda e gli specializzandi di Aiot. Nell’attività sono stati coinvolti anche i genitori dei ragazzi che in questo modo sono venuti a contatto con una realtà a molti sconosciuta. Il progetto è alla prima edizione ma si stanno ponendo le basi per riproporlo anche in futuro visti i risultati positivi, in termini di benefici per la salute, e soprattutto dopo aver favorito curiosità e interesse.
Al termine della visita, nel corso della quale è stato possibile vedere in che modo lavora e come è organizzata l’attività dell’Aiot, i responsabili dell’Arda hanno ringraziato i vertici dell’Accademia, tutti i tirocinanti coordinati dalle tutor Tiziana Patricelli, Sandra De Lutiis, Chiara Semproni e Cristina Granchelli, che con grande entusiasmo e disponibilità hanno aderito all’iniziativa, coordinati da Cinzia Renzetti (direttore didattico e responsabile del centro clinico Abaton di Aiot) che ha ricevuto un ringraziamento speciale in quanto ideatrice del progetto.