Conclusa la quinta edizione del progetto - concorso della questura nelle scuole "PretenDiamo legalità"
L'iniziativa tenuta dal personale della questura di Pescara ha riguardato la tematica dell'educazione alla legalità fra i ragazzi delle
Si è conclusa proficuamente la quinta edizione del progetto - concorso della questura di Pescara “PretenDiamo Legalità”, nato dalla collaborazione tra il Miur e la Polizia di Stato, al quale hanno aderito tantissime scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del capoluogo e del Pescarese. A tenere gli incontri e le lezioni il personale della questura, per condividere e diffondere fra gli studenti e alunni principi e valori della legalità, l’importanza del rispetto delle regole essenziale per la convivenza civile.
Gli incontri sono stati tenuti dagli ispettori Barbara Maiori Caratella e Rita Stranieri e dal sovrintendente Walter Massimiliani che, con grande entusiasmo e motivazione sono tornati a scuola incontrando gli studenti, dai più piccoli a quelli prossimi alla maturità. Oltre agli incontri, nel progetto era incluso anche un concorso a gruppi o individuale, con elaborati di testo, disegni, fumetti, video sulla legalità.
Una commissione presieduta dal questore Luigi Liguori e composta anche da un rappresentante dell’ufficio scolastico provinciale decreterà, per ogni ordine e grado, la classe e/o l’alunno vincitore a livello provinciale. I lavori vincitori a livello provinciale poi saranno valutati da una giuria nazionale del dipartimento di pubblica sicurezza che premierà quelli ritenuti di maggiore interesse.