rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Attualità

Scuola, striscione di protesta del Blocco Studentesco Abruzzo contro la didattica a distanza

"Dad? Una scuola così a cosa serve?" Questo l'interrogativo dello striscione di protesta attaccato all'esterno del liceo Marconi di Pescara

Uno striscione di protesta contro la didattica a distanza nella scuola a Pescara decisa dall'ordinanza firmata dal presidente della giunta regionale abruzzese, Marco Marsilio, venerdì scorso, 5 febbraio.
È quello che ha affisso il Blocco Studentesco Abruzzo la notte scorsa all'esterno di varie scuole abruzzesi.

Lo scopo è quello di manifestare il forte dissenso degli studenti in seguito alla decisione che la Regione Abruzzo ha preso «riguardo l'ennesima adozione dell'inutile didattica a distanza (Dad)».

«La formazione culturale e professionale delle nuove generazioni dovrebbe essere una delle massime priorità per una nazione sviluppata», afferma Matteo Casasanta responsabile locale del Blocco Studentesco, «non un qualcosa di secondario, un fastidio burocratico a cui non prestare troppe attenzioni. Le lezioni non sono una formalità da poter svolgere online in Dad, costringendo i giovani a stare davanti al telefonino o al computer per 5 o 6 ore al giorno, tutti i giorni (metodo già ampiamente rivelatosi inadatto). Le lezioni vanno bensì svolte in presenza, specie per gli studenti di scuole che fanno ampio uso dei laboratori (come gli istituti tecnici e professionali): questo è l’unico modo per far sì che le nuove generazioni ricevano un’istruzione adeguata, di cui le istituzioni sembrano non preoccuparsi affatto. Il Blocco Studentesco continuerà deciso a rappresentare la voce e la voglia di cambiamento dei giovani studenti italiani, al fianco di tutta quella generazione che è stata rinchiusa forzatamente in casa, privata sia della formazione che delle più basilari forme di socialità».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scuola, striscione di protesta del Blocco Studentesco Abruzzo contro la didattica a distanza

IlPescara è in caricamento