I neo dottori in psicologia, farmacia e biologia protestano in piazza Salotto [FOTO]
Parla Alessia Romagnino: "Facendo parte delle professioni sanitarie, chiediamo che la nostra abilitazione venga trasformata nella valutazione del tirocinio, così come è stato fatto per i nostri colleghi medici"
I neo laureati in psicologia, farmacia e biologia protestano in piazza Salotto. Stamani a Pescara, così come nelle principali città d'Italia, si è svolta una manifestazione che ha visto i professionisti in camice invocare gli stessi diritti che hanno ottenuto i loro colleghi medici a causa dell'emergenza sanitaria da Coronavirus.
Spiega la dottoressa Alessia Romagnino: "Chiediamo al governo uguaglianza in un momento di emergenza mondiale. Fra un mese dovrebbe esserci l'esame di abilitazione, che è stato trasformato in un colloquio orale telematico. Se cade la connessione rischiamo di essere bocciati e perdere la tassa di iscrizione di 400 euro".
Romagnino, poi, aggiunge: "Facendo parte delle professioni sanitarie, chiediamo che la nostra abilitazione venga trasformata nella valutazione del tirocinio, così come è stato fatto per i nostri colleghi medici. L'Italia è l'unico Paese dell'Unione Europea che ha questo esame".