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"Nextgen Rescue", il progetto di sicurezza balneare rivolto ai giovanissimi

Lo scopo del progetto è quello di sensibilizzare e avvicinare i giovani dai 12 ai 15 anni alla sicurezza balneare

Si chiama "Nextgen Rescue" (giovani soccorritori acquatici) è il progetto proposto dall'associazione Eracle Templari Federiciani Aps, dalla Fisa protezione civile Abruzzo in collaborazione con Fisa, federazione italiana salvamento acquatico, dagli Angeli del Mare, dall'associazione Sea Rescue Dog e dall'associazione Rea.

L’obiettivo è quello di promuovere interventi progettuali con l’intento principale di creare delle esperienze multidisciplinari che uniscono l’ambiente marino alla sicurezza balneare.

«La multidisciplinarietà ci consentirà di utilizzare diversi aspetti formativi che permetteranno ai giovanissimi discenti di conseguire un’ampia visione d’insieme ed esperienziale», fanno sapere gli organizzatori. «nello specifico insieme alla nostra rete associativa e ai nostri partner andremo ad approfondire l’aspetto della sicurezza balneare, delle tecniche di salvataggio, del primo soccorso Bls, e spiegazione e comprensione dei divieti emanati dalla guardia costiera
e il significato della bandiera bianca e rossa». Con il Progetto “Nextgen Rescue (giovani soccorritori acquatici) Angeli del Mare - Fisa.” si vuole sensibilizzare e avvicinare i giovani dai 12 ai 15 anni alla sicurezza balneare. Il progetto nasce dal bisogno di far comprendere, alle nuove generazioni, attraverso diversi  approcci la salvaguardia e quindi il bisogno di sicurezza, uniti all’amore per il mare e gli ambienti circostanti socialmente rilevanti. Le diverse realtà associative che lavoreranno alla messa in opera di questo progetto avranno come obiettivo principale quello di sensibilizzare la collettività alle tematiche del salvamento, della sicurezza ambientale e acquatica, del soccorso sanitario, dello sport inteso come strumento di aggregazione e salvaguardia marina. Il tutto si svolgerà attraverso l’organizzazione di diversi eventi formativi suddivisi in sei lezioni-laboratorio rivolte a ragazzi e ragazze dai 12 ai 15 anni. Il progetto sarà realizzato e promosso nell’arco di tre lezioni-laboratorio per ragazzi e ragazze dai 12 ai 15 anni, nelle giornate del 20 e del 27 agosto e del 3 settembre Si susseguiranno una serie di simulazioni e lezioni teorico pratiche riguardanti: Formiamo in Formazione: simulazione manovre di primo soccorso con Bls; simulazione da recupero e sensibilizzazione sui comportamenti da adoperare in mare; spiegazione dell’ecosistema marino, dei reperti biologici sulla spiaggia e la salvaguardia delle specie protette.

La conclusione del progetto avverrà con una manifestazione il 10 settembre dalle ore 10 alle 12 per dimostrazione pubblica del lavoro svolto, con simulazioni di diverse tecniche da adottare in caso di pericolo e necessità, con esperti e professionisti soccorritori acquatici Fisa e tutti i ragazzi partecipanti al progetto e nel pomeriggio, alle ore 15:30, simulazione con unità cinofile di ricerca Fisa sulla spiaggia dello stabilimento il Nuovo Tramonto.

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