rotate-mobile
Attualità Portanuova / Viale G. Marconi, 17

Bussano alle case per il censimento: "Non aprite, è una truffa". Ma il Comune smentisce

Al momento, ci fa sapere un nostro lettore, questi soggetti si aggirano lungo viale Marconi. In realtà il censimento è vero, come spiegano da palazzo di città

Un nostro lettore ci segnala una presunta truffa asserendo che "questa mattina nella mia abitazione si sono presentate due persone (un uomo e una donna) con la scusa di dover eseguire un censimento per conto del Comune di Pescara". Il cittadino, però, si è insospettito e così "ho provveduto a chiamare telefonicamente lo stesso Comune, dove mi è stato riferito che assolutamente non si tratta di una loro iniziativa, soprattutto adesso con la normativa anti Covid che non prevede che estranei possano entrare in casa altrui".

Al momento, ci fa sapere il lettore, questi soggetti si aggirerebbero lungo viale Marconi. Tuttavia il Comune precisa che le due persone sono regolarmente autorizzate e la notizia dello svolgimento del censimento periodico (previsto dalla legge) è anche pubblicizzata sul sito Internet di palazzo di città. Inoltre non risponde al vero che dagli uffici del Comune qualcuno abbia detto al cittadino che non è in atto un censimento, perché tale telefonata in realtà non risulta. In ultimo, gli addetti al censimento possono accedere agli appartamenti privati purché rispettino le misure di prevenzione dal contagio stabilite dal governo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bussano alle case per il censimento: "Non aprite, è una truffa". Ma il Comune smentisce

IlPescara è in caricamento