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La Asl autorizza i pediatri vicini a Città Sant'Angelo ad avere più assisiti per i bambini angolani rimasti senza medico

Con una delibera l'azienda sanitaria locale pone rimedio a una carenza di assistenza della fascia pediatrica che si è verificata nell’area angolana

La Asl di Pescara risolve l'emergenza pediatri a Città Sant'Angelo autorizzando quelli delle aree vicine ad avere un numero maggiore di assistiti rispetto al massimo consentito.
Infatti il direttore generale Vincenzo Ciamponi ha firmato ieri (mercoledì 15 marzo) la delibera numero 402 avente a oggetto “Autorizzazione regionale per deroga temporanea ai massimali di scelta della pediatria di libera scelta per gli ambiti territoriali di Montesilvano – Cappelle Sul Tavo e di Penne – Carpineto della Nora – Civitella Casanova – Collecorvino – Farindola – Loreto Aprutino – Montebello di Bertona – Picciano – Vicoli – Villa Celiera. Presa d’atto e conseguenti determinazioni”.

La delibera conclude il percorso attivato dalla Asl di Pescara su sollecitazione dell’amministrazione di Città Sant’Angelo, ovvero del sindaco Matteo Perazzetti e dell’assessore comunale alla Salute Maurizio Valloreo. A causa di un pensionamento anticipato di un pediatra di libera scelta, infatti, nell’area angolana si è verificata una carenza di assistenza della fascia pediatrica, con apprensione da parte delle famiglie e degli amministratori. Per fronteggiare tale situazione la Asl ha richiesto e ottenuto dalla Regione Abruzzo l’autorizzazione all’aumento dei massimali di scelta, nei comuni degli ambiti territoriali indicati in delibera. Con determinazione del 6 marzo 2023 il dipartimento Sanità, Servizio Programmazione Socio-Sanitaria, Ufficio Medicina Convenzionata, ha autorizzato l’aumento del massimale dei medici pediatri di libera scelta fino a mille assistiti per la fascia di esclusiva 0-6 anni e per quella 6-14 a chi non ha l’assistenza (es. nuovi nati o nuove iscrizioni) o ne è rimasto privo (es. scelte provvisorie scadute) per 6 mesi. Al termine di tale periodo, su richiesta della Asl di Pescara, verrà rivalutato il rilascio di ulteriore autorizzazione. Il sindaco Perazzetti, ricevuta la notizia della delibera, ha ringraziato la direzione della Asl di Pescara “per aver recepito le esigenze delle famiglie angolane. Si tratta del primo passo utile a fronteggiare una situazione di difficoltà inattesa”. Il direttore generale Ciamponi ha a sua volta espresso gratitudine verso la Regione per aver accolto favorevolmente le istanze presentate.

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