Ospedale di Popoli, infermieri infuriati: "Ancora tagli, e spese assurde della Asl"
Il sindacato Nursind degli infermieri interviene in merito alla situazione dell'ospedale di Popoli, dopo la delibera che ha tagliato altri 2 posti di infermieri per l'assunzione di 2 terapisti per la Riabilitazione
Ancora sul piede di guerra gli infermieri del sindacato Nursind in merito all'Ospedale di Popoli, dove da anni si lamenta una grave carenza di personale dovuta ai pensionamenti ed alle mancate assunzioni. Il sindacato infatti attacca la Asl e la Regione per le scelte fatte, annunciando però l'arrivo di due trapani ortopedici che permetteranno di nuovo di riprendere gli interventi di frattura al femore.
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Ma il Nursind contesta anche scelte recenti fatte dai vertici Asl:
Con delibera n. 700 del 28 giugno 2018 hanno soppresso 2 posti di Infermiere e hanno istituito al loro posto 2 Terapisti Occupazionali nel Reparto di Riabilitazione, quando già sappiamo che gli infermieri (sono 10 invece di 18) stanno in grande affanno in quanto sono pochi e sono demansionati perché sono carenti anche gli OSS che attualmente lavorano solo di giorno ( sono 2 invece di 6), mentre la necessità sarebbe anche notturna considerando che i pazienti devono essere mobilizzati svariate volte durante la notte (ce ne vorrebbero almeno 8), quindi invece di incrementare il personale di qualsiasi professionalità in modo da poter dare ai pazienti una riabilitazione di qualità, si stà pensando solo di cambiare le pedine a costo zero, questo in quanto non si ha la volontà che una Riabilitazione pubblica funzioni come si deve
Secondo il sindacato, la Asl ha i fondi per convenzioni con le cliniche private senza però spendere per l'assunzione di personale in tutti i reparti che soffrono di carenze inaccettabili:
Ma allora i soldi questa ASL, li ha o non li ha? Per chi li ha? Questo modo di fare è per ridurre le spese o per farle lievitare enormemente? Qualcuno ci dia una spiegazione logica e valida, visto che ci dicono che non si possono spendere soldi (solo per il pubblico) e poi osserviamo dilapidare milioni di euro per appalti con i privati. L’intenzione di questa ASL, ma anche della Regione è forse di dare la sanità tutta in mano ai privati? Se è questo quello che vogliono che abbiano anche il coraggio di dirlo, senza nascondersi
