Nel Pescarese 14 morti sul lavoro dall'inizio dell'anno: la nostra provincia al secondo posto in Italia per l'indice di incidenza
I dati sono stati presentati da Vega Engineering analizzando i dati sugli infortuni mortali dell'Inail fino al 30 settembre 2020
Sono 14 i morti sul lavoro in provincia di Pescara dall'inizio dell'anno e fino al 30 settembre 2020. Lo ha reso noto lo studio "Vega Engineering" che ha analizzato i numeri sugli infortuni mortali in Italia calcolati dall'Inail. La provincia con più morti in termini assoluti è Bergamo, con 38 vittime. Seguono Roma e Milano con 37 e 35 morti mentre la nostra provincia è all'undicesimo posto.
Pescara però è al secondo posto assoluto per l'indice di incidenza. A livello complessivo, in Italia nel 2020 fino al 30 settembre sono state registrate 927 vittime con un incremento del 18% rispetto ai morti del 2019. A pesare sono soprattutto gli esiti mortali per contagio da Covid – 19. Sono infatti 319 le vittime (secondo gli ultimi dati Inail).
A livello regionale, in Abruzzo sono state registrate 22 vittime fra il primo gennaio ed il 30 settembre di quest'anno.