Maurizio Acerbo dimesso dall'ospedale Covid: "Il peggio sembra passato, grazie a chi mi ha assistito"
Il segretario nazionale di Rifondazione Comunista sarà dimesso nel pomeriggio di oggi e proseguirà le cure e l'isolamento in un'abitazione privata
Maurizio Acerbo, attraverso il suo profilo Facebook, ha fatto sapere che nel pomeriggio di oggi verrà dimesso dall'ospedale Covid di Pescara, dove è ricoverato dal 18 settembre scorso per aver contratto il virus. L'ex consigliere regionale e comunale, e segretario di Rifondazione Comunista, oggi raggiungerà con un'ambulanza un'abitazione privata di alcuni familiari dove proseguirà le cure e l'isolamento, essendo ancora positivo al virus. Acerbo sottolinea come il peggio sembra sia passato anche se il Covid non è ancora stato completamente debellato:
Non posso non ringraziare di cuore tutto il personale, medici, infermieri, oss a partire dal dott. Giustino Parruti, i pazienti con cui ho condiviso questi sedici giorni, e tutte le persone che mi hanno inondato di messaggi di affetto, amicizia, solidarietà. È stata un'esperienza umana bellissima nonostante tutto.
Il segretario poi lancia un appello affinchè tutti possano essere responsabili, tenendo duro e cercando insieme di sconfiggere la pandemia, rispettando il distanziamento sociale, l'uso della mascherina e le norme igieniche.