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Manoppello, parla la consigliera Colalongo: "Cambiamo i regolamenti del consiglio comunale"

La consigliera d'opposizione Colalongo, protagonista della vicenda riguardante l'allattamento in aula del figlio, fornisce la sua versione dei fatti ed avanza alcune proposte

La consigliera comunale d'opposizione Colalongo, protagonista della vicenda riguardante la mancata sospensione della seduta del consiglio comunale per l'allattamento del figlio di 4 mesi, fornisce la sua versione dei fatti:

Vorrei ringraziare tutte le persone che hanno manifestato la loro solidarietà per quanto accaduto nell’ultimo Consiglio Comunale e fare chiarezza in merito (la Consigliera Carla D'Ostilio non era presente)
Non mi sono espressa fino ad ora per “LAVORARE” affinchè quanto è successo non possa riverificarsi in futuro e/o venisse strumentalizzato…ma il mio pensiero spero sia chiaro a tutti…io ero presente, ho potuto ascoltare quanto stava accadendo e l’errore è stato commesso.

Non si spiegherebbe il perché Melania Palmisano, Consigliera di Maggioranza, mi abbia chiesto scusa sia per quanto accaduto sia per il comportamento del Sindaco e non si spiegherebbe “il perché” due Consiglieri di Maggioranza, Melania Palmisano e Roberto D’Emilio, abbiano votato a favore della proposta di sospensione formulata da Toppi e Faraone, contro il volere degli altri membri della maggioranza.
Confermo che l’arrivo di Francesco è stato accolto con piacere da tutti i Membri del Consiglio Comunale, che hanno potuto notare la sua presenza ed assenza “al bisogno”.

Come confermo che la Consigliera Toppi è nota per dilungarsi nella spiegazione e discussione dei punti all’ordine del giorno ma non per le interruzioni dei Consiglio Comunale. Come confermo che non condivido il pensiero di chi ha votato contro “l’interruzione di 5 minuti” del Consiglio Comunale perché ha interpretato la semplice richiesta di interruzione come una manovra per boicottare il Consiglio Comunale…”il fine non giustifica i mezzi”!!
I fatti sono oggettivi e non lasciano adito a dubbia interpretazione.. le affermazioni fuori luogo ci sono state, non è stata votata l’interruzione se non per la pausa pranzo poco dopo, e tra quelli che hanno votato contro c'è anche l’assessore alle parità e pari opportunità alla quale esprimo la mia solidarietà per il ruolo scomodo che a volte è costretta a ricoprire

La consigliera poi lancia la proposta di modificare il regolamento del consiglio comunale per favorire la presenza dei consiglieri che sono anche genitori:

La necessità di avere una regolamentazione, a livello comunale, che vada incontro alle esigenze dei membri del Consiglio che si trovano a conciliare gli impegni politici con quelli genitoriali.
A tal fine, abbiamo PROPOSTO una modifica al Regolamento del Consiglio Comunale, con l’introduzione di norme a sostegno della genitorialità che potranno permettere ai figli dei consiglieri di prendere posto accanto al genitore, ed ai genitori di poter allattare senza per questo rinunciare al diritto/dovere di partecipare all’attività politica del Consiglio.
Concludo dicendo che Francesco ringrazia tutti e garantisce che sarà presente al prossimo Consiglio Comunale!!!

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