Lettura e condivisione di libri in tutte le lingue con il progetto "Mamma lingua" dell'arcidiocesi Pescara - Penne
L'iniziativa è stata annunciata dall'arcidiocesi di Pescara-Penne con la Caritas locale e la Biblioteca Carlo Maria Martini e coinvolgerà bambini fino a 6 anni
Si chiama "Mamma lingua" il nuovo progetto al quale ha aderito anche l'arcidiocesi di Pescara - Penne dell'Associazione italiana biblioteche, in collaborazione con la Caritas locale e la biblioteca Carlo Maria Martini. Dal 26 ottobre al 6 novembre bambini e bambine da 0 a 6 anni assieme ai genitori, si incontreranno nei Comuni di Pescara, Chieti, Cepagatti e San Giovanni Teatino, per un’esperienza di lettura e condivisione. Si leggerà in tutte le lingue del mondo ha spiegato Luca Mazzocchetti, responsabile della biblioteca Carlo Maria Martini dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne con persone madrelingua e una valigia con 108 libri per l'infanzia. L'iniziativa è stata finanziata dal centro per il libro e la lettura, ed hanno aderito anche le biblioteche Di Giampaolo, biblioteca D’Annunzio, biblioteca De Meis, Comune di Cepagatti, Ic Galileo Galilei di San Giovanni Teatino, associazione Cesare di Carlo, Parrocchia Ortodossa Romena, Nati per Leggere Abruzzo
Una sinergia importante una vera e propria azione culturale che è sempre sinonimo di confronto, di dialogo, di integrazione. La trasmissione della lingua madre attraverso storie e racconti è essenziale nella crescita e nello sviluppo dei nostri ragazzi e, in questo caso, è anche una bella opportunità per conoscere meglio i compagni di scuola e di gioco, la loro realtà, le loro origini. Il programma completo degli eventi e le info per la partecipazione sono disponibili sul sito mammalingua.it e anche sulla pagina web della biblioteca diocesana:
https://www.diocesipescara.it/mamma-lingua/