rotate-mobile
Attualità

Cinema, teatro e sartoria: con "Volli e volli sempre e fortissimamente volli" l'inclusione sociale nelle periferie parte dalle scuole

Sabato 17 dicembre e domenica 18 laboratori e lezioni speciali per gli studenti, la presidente della commissione comunale pari opportunità Luigia Montopolino illustra il progetto che fa leva sulla cultura come strumento di un possibile riscatto

Due giorni di cinema, teatro e sartoria nelle periferie all'insegna dell'inclusione sociale. E' l'obiettivo dell'evento “Volli e volli sempre e fortissimamente volli” ispirato dalla celebre frase di Vittorio Alfieri, che si svolgerà sabato 17 e domenica 18 dicembre.

Ad organizzarlo la commissione comunale pari opportunità presieduta dalla consigliera comunale Maria Luigia Montopolino. Il via alle 10 di sabato nella scuola media Foscolo dove fino alle 13 si svolgerà il laboratorio di sartoria curato dalla Ued (Università europea del design). Contemporaneamente si svolgerà il laboratorio di teatro comico insieme all'attore Castellano cui prenderanno parte i ragazzi tra i dieci e gli undici anni. Alle 13 la lezione conclusiva della giornata con l'attore Milo Vallone che agli studenti dell'istituto Di Marzio spiegherà tecniche cinematografiche e di recitazione.

Domenica 18dicembre secondo tempo del laboratorio comico e nel pomeriggio l'evento conclusivo condotto d Grazia di Dio che prevede alle 17 l'esposizione die lavori svolti nei due giorni e la sfilata di moda organizzata dalla Ued cui parteciperanno, fa sapere Montopolino anche “alcune ragazze rom proprio per veicolare quel concetto di integrazione alla base del progetto. Ci sarà anche una sorpresa ce le vedrà protagoniste per la realizzazione di un capo sartoriale che ho già avuto modo di vedere ed è bellissimo”. Ad incontrare i ragazzi sarà anche l'autrice Virginia Spinelli, anche lei di origine rom, che presenterà il suo libro “Ali sporche”.

“Il messaggio di questa iniziativa – dichiara Montopolino - è far comprendere ai ragazzi che vivono nei quartieri decentrati quante possibilità le istituzioni e i nostri partner sul territorio siano in grado di offrire loro. Ma per questo i giovani devono profondere sacrificio, studio, abnegazione, insomma sforzarsi perché nella vita tutti abbiamo imparato che nulla ti viene regalato. È un modo per favorire l’integrazione e per affermare una volta di più che le cosiddette periferie sono parte della città, che non sono abbandonate e che, per quanto mi riguarda e per l’amministrazione, devono avere le stesse opportunità di tutti gli altri”.

“Ciò che voglio sottolineare – aggiunge la consigliera e presidente della Cpo – è ciò che il titolo della manifestazione esprime, ossia che 'volere è potere' anche per chi nasce e vive nelle periferie e questo grazie molto alla cultura. Voglio ringraziare per quanto hanno fatto e faranno l’Università europea del design, Gianluca Castellano e Milo Vallone”

All’evento di chiusura interverranno il sindaco Carlo Masci e il capogruppo regionale e comunale della Lega Vincenzo D’Incecco.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cinema, teatro e sartoria: con "Volli e volli sempre e fortissimamente volli" l'inclusione sociale nelle periferie parte dalle scuole

IlPescara è in caricamento