Imputati del processo su Rigopiano chiedono la revoca del sequestro degli stipendi
Gli avvocati dell’ex prefetto Francesco Provolo e dei dirigenti regionali Sabatino Belmaggio e Carlo Visca hanno avanzato tale proposta in merito a quanto disposto dal giudice per le udienze preliminari Sarandrea a carico dei loro assistiti
Tre imputati del processo su Rigopiano chiedono la revoca del sequestro di un quinto dei loro stipendi recentemente stabilita dal tribunale. Gli avvocati dell’ex prefetto Francesco Provolo e dei dirigenti regionali Sabatino Belmaggio e Carlo Visca hanno avanzato tale proposta in merito a quanto disposto dal giudice per le udienze preliminari Sarandrea a carico dei loro assistiti.
Nel caso di Provolo è stata sollevata una questione di legittimità costituzionale, mentre per quanto riguarda gli altri due si è sottolineato che la decisione riguardava appunto gli stipendi, e non anche le pensioni, come sta invece succedendo a Visca. La decisione del riesame verrà resa nota entro fine dicembre.