rotate-mobile
Attualità Alanno

Il Comitato per la riserva della diga di Alanno: "Si sarebbe potuto fare di più, l'oasi resterà chiusa per tutto il 2023"

Dopo l'intervento della presidente e delegata Wwf Abruzzo Filomena Ricci, arriva la controreplica del comitato dei cittadini di Alanno che chiedono attenzione e una gestione reale dell'area protetta

Arriva la controreplica del comitato di cittadini di Alanno nato per la difesa dell'oasi naturale della diga. Qualche giorno fa, lo stesso comitato ci aveva contattato per denunciare lo stato di abbandono dell'area protetta, dove non vi è alcuna manutenzione e cura dei sentieri, e soprattutto dove vivono e girano indisturbati decine di cinghiali che causano pericoli ai cittadini e danni alle colture delle zone limitrofe. La presidente del Wwf Abruzzo e delegato Wwf Italia Filomena Ricci, da noi contattata, aveva replicato che quell'area non è gestita da diversi anni dal Wwf, e che anzi i cartelli e le insegne andavano eliminati per evitare di generare confusione. La situazione attuale, dunque, di degrado non più essere attribuita all'associazione ambientalista.

Il comitato ha quindi replicato:

"Non è assolutamente vero che l’oasi non è più in gestione al wwf da tantissimi anni, sarebbe più corretto dire da pochissimi anni. Si sarebbe dovuto fare di più" ha dichiarato Berardo Di Giandomenico, portavoce del comitato "Salviamo l'oasi diga di Alanno":

"Sarebbe opportuno che il Wwf F fornisse dati sui quasi 20 anni di gestione e del perché dell’abbandono . Purtroppo le buone notizie sono relegate ad un futuro non immediatamente prossimo, mentre oggi siamo ancora di fronte alla mancanza di un soggetto gestore. Auspichiamo l’avvio di collaborazioni con soggetti pubblici e privati per una valorizzazione futura, tuttavia ci saremmo aspettati che da parte dell’amministrazione comunale di Alanno,  si fosse fatto qualcosa anche per farsi trovare pronti per questa ripartenza: dal 2023. L’oasi a quanto pare rimarrà chiusa anche per l’anno 2023, un’occasione persa per il nostro territorio, senza contare i problemi di manutenzione che questo probabilmente potrà significare. Oltre al problema dell’enorme presenza di cinghiali ed ora anche di lupi".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Comitato per la riserva della diga di Alanno: "Si sarebbe potuto fare di più, l'oasi resterà chiusa per tutto il 2023"

IlPescara è in caricamento