rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità

Fosso Bardet, il sindaco rivendica la qualità dell'intervento e annuncia: "Su via Pepe relizzeremo un bellissimo boulevard"

Carlo Masci sul suo profilo facebook risponde alle critiche per i due mesi di lavori necessari per sistemare la condotta fognaria: "Disagi inevitabili per risolvere un problema decennale" e a giorni partiranno i lavori di riqualificazione da viale Marconi al mare

Il sindaco Carlo Masci parla dei lavori che si stanno portando a termine per risolvere il problema di Fosso Bardet, su via Pepe, e rivendicando il ruolo dell'amministrazione che ha avuto il “coraggio” di fare scelte “per troppo tempo rinviate”, scrive sul suo profilo social, e annuncia l'imminente avvio della riqualificazione di via Pepe, nel tratto che va da viale Marconi al mare e che diventerà, promette, “un bellissimo boluverad”. L'occasione per il sindaco anche per rispondere alle tante critiche mossegli sul web proprio in merito ai lavori di Fosso Bardet in corso da due mesi parlando di "disagio inevitabile per risolvere un problema serio che per decenni ha rovinato la vita dei cittadini della zona stadio".  

Il sindaco pubblica delle foto in stile “com'era” e “com'è” sottolineando che fino a due mesi fa Fosso Bardet sottolineando che se prima era “ammalorato e pieno fino all'orlo di fango, melma e liquami” ora è stato coperto “con una nuova cassonatura in cemento armato a tenuta stagna, totalmente ripulito ed efficiente”. “Quel lavoro era fondamentale per tutta Portanuova, ma molto molto complicato – aggiunge -: le spallette laterali del fosso erano tutte sgretolate, spinte dalle radici dei pini che l'avevano invaso, non c'era più il fondo, tant'è che quella melma sporca si spandeva dovunque nel sottosuolo, e anche dentro i negozi quando esondava durante le piogge, oramai era talmente pieno che da decenni operava al 10%, con risultati catastrofici a ogni pioggia”.

Fosso Bardet: com'era prima dell'inizio dei lavori e come si presenta oggi (foto del sindaco Carlo Masci)

“Nessuna amministrazione, in passato – rivendica Masci -, aveva mai avuto la forza di effettuare un intervento radicale come quello odierno, proprio perché quel lavoro presentava grandi difficoltà e incognite nella sua realizzazione. Le spallette erano rette solo dalla melma, non appena quello che rimaneva del vascone è stato svuotato le spallette sono crollate, le radici dei pini erano così aggrovigliate nel fango e diventate un unico corpo con il fosso che non hanno resistito allo svuotamento”.

Quindi la risposta alle critiche: “i soliti esperti del web, in questo caso di fognature e fossi, non hanno perso tempo, inondando la rete di accuse e offese. Perché i lavori sono durati due mesi? perché avete tagliato i pini? Perché non avete spostato il fosso? Perché c'è odore forte di zolfo? Tutti bravi a parlare dietro a un computer – chiosa -. Una cosa è certa. Quel lavoro doveva essere fatto da tantissimo tempo, il fosso era pieno di tutto e totalmente degradato, quando pioveva esondava ed era una tragedia per i negozi e le abitazioni, i palazzi limitrofi poggiavano su di esso le loro fondamenta e i pini le loro radici. Oggi è tutto nuovo, è tornato a svolgere la sua funzione. E non ci fermeremo qui – conclude -. Tra qualche giorno inizieremo i lavori di riqualificazione di via Pepe, da via Marconi verso il mare, realizzeremo un bellissimo boulevard, nel frattempo l'Aca proseguirà con il risanamento del fosso e con la posa in opera di una vasca di prima pioggia, importantissima per evitare gli allagamenti”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fosso Bardet, il sindaco rivendica la qualità dell'intervento e annuncia: "Su via Pepe relizzeremo un bellissimo boulevard"

IlPescara è in caricamento