rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Attualità Centro / Piazza Michele Muzii

In piazza Muzii il flash mob contro l'abuso di alcol e droga: troppi i giovani che per questo muoiono in incidenti stradali

Dieci sagome sul "prima e dopo" danno voce a chi ha perso così un amico o un familiare e vive il "grigiore" del senso di colpa: l'iniziativa promossa nell'ambito del progetto PesCARA siCURA

Se sabato 22 aprile vi siete trovati a passeggiare in mezzo a delle sagome in piazza Muzii la speranza è che il messaggio abbia colpito nel segno. Bere in modo consapevole, non fare uso di droghe e vivere quindi la cosiddetta movida in modo sano è importantissimo non solo per il benessere fisico, ma per tutelare la propria vita e quella degli altri.

Un flash mob decisamente particolare quello che è andato in scena nell'ambito del progetto PesCARA siCURA promosso dal comune insieme all'università d'Annunzio, la Asl e in accordo con la prefettura. Ad idearlo la Peaky Agency di Giuseppe Menna. L'obiettivo è quello di prevenire e contrastare l’incidentalità stradale causata dalla guida in stato di alterazione psicofisica dovuta ad alcol e droga.

Finanziato dalla presidenza del consiglio dei ministri e nello specifico dal dipartimento per le politiche anti-droga, la città ha scelto di dare voce a quelle sagome che hanno raccontato di come l'aver bevuto troppo abbia causato tragici incidenti stradali in cui si è perso un amico, un'amica, un fratello o una sorella se non la propria vita.

Le vittime sono di spalle. Chi racconta il prima e il dopo è prima a colori e poi in bianco e nero come la gioia della giovinezza scomparsa troppo in fretta per il senso di colpa seguito al dramma. Un flash mob che è stato l'atto conclusivo di una serie di azioni di sensibilizzazione promossi nell'ambito della campagna che ha visto soprattutto le scuole protagoniste.

“L’idea del flash mob con i totem sagomati ha proposto una presenza di impatto senza invadere, per trasmettere e convincere senza interrompere il contesto di una serata tra amici nel fine settimana – spiega con una nota chi lo ha organizzato - Protagoniste sono state dieci sagome-persone immerse distribuite nell’area di Piazza Muzii nella vita ordinaria che rivelano sciagure che hanno

spento per sempre la loro serenità”.

“1993. Ho lavato l'auto nuova. Finalmente stasera si va. Marco e Miky sono i migliori. Ho trovato qualcosa che gli piacerà. Non abbiamo molti limiti”, si legge sul fronte a colori di una delle sagome. Girandoci intorno la scoperta: “2023 – Eravamo in tre sulla mia auto nuova. Non ho capito molto ma sono rimasto solo io a raccontare l’odore del sangue e del ferro delle lamiere”. Un messaggio che arriva dritto al cuore.

I testi fronte-retro apparsi sulle sagome posizionate in piazza Muzii

I testi riportati sulle sagome apparse in piazza Muzii con il prima e il dopo la tragedia

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

In piazza Muzii il flash mob contro l'abuso di alcol e droga: troppi i giovani che per questo muoiono in incidenti stradali

IlPescara è in caricamento