La Cgil tuona sull'A14: "È una situazione inaccettabile, Aspi rispetti le prescrizioni"
Per il sindacato, la situazione è ormai diventata "insostenibile": "I cittadini sono esasperati e l'economia locale è già pesantemente colpita e rischia il collasso, mentre gli autotrasportatori stanno subendo danni gravissimi"
La Cgil Abruzzo Molise tuona sull'A14: "Situazione inaccettabile, Aspi rispetti subito le prescrizioni". Ecco cosa si legge in una nota diffusa oggi dal sindacato:
"Autostrade per l'Italia faccia in fretta tutto ciò che viene chiesto alla società, a partire dall'implementazione del piano di gestione temporale delle emergenze e da tutti gli adempimenti richiesti dal gip del tribunale di Avellino, allo scopo di arrivare ad una rapida riapertura ai mezzi pesanti del viadotto Cerrano lungo la A14. È inaccettabile che una società che gestisce un'infrastruttura stradale vitale possa permettersi di mettere in ginocchio interi territori ed economie locali assumendo comportamenti irresponsabili". @abruzzo.cgil.it>
"I cittadini sono esasperati e l'economia locale è già pesantemente colpita e rischia il collasso, mentre gli autotrasportatori italiani e stranieri stanno subendo danni gravissimi, con conseguenti ritardi e problemi per aziende e attività commerciali. Aspi deve impegnarsi da subito con le istituzioni e con i cittadini a definire la tempistica che dovrà rispettare per consentire entro una data certa e definita la circolazione del traffico dei mezzi pesanti sul viadotto". @abruzzo.cgil.it>