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Nessun allarme legionella, il professor Parruti: "Non è contagiosa e si manifesta in forma grave solo in chi è immunicompromesso"

Il direttore della Uoc di malattie infettive spiega la patologia dopo il decesso registrato a Pescara: "Tutti incontriamo questo germe, ma purtroppo in chi ha un quadro complesso, cioè fattori di rischio, può essere fatale: nella gran parte dei casi viene curato con l'antibiotico"

“La legionellosi è una malattia che purtroppo colpisce in modo grave chi è immunicompromesso", cioè chi ha elevati fattori di rischio, come nel caso del 41enne deceduto a Pescara. "Solo in questi casi si può rivelare fatale”. A spiegarlo a IlPescara è il direttore della Uoc di malattie infettive Giustino Parruti cui abbiamo chiesto chiarimenti in merito a questa patologia dopo il decesso avvenuto in ospedale.

“Viviamo in un ambiente pieno di legionella che vive abitualmente nelle acque, non necessariamente stagnanti, ma anche pluviali e marine. Ce ne sono tantissime specie e non è nell'uomo che riesce a creare il sistema di sopravvivenza perché nel corpo umano – spiega ancora – non può riprodursi e diffondersi e soprattutto non è contagioso. Ognuno di noi incontra questo germe almeno dieci volte nella vita, ma normalmente in forme benigne come può avvenire con altri germi, ad esempio il meningococco. Il problema è che ci sono persone con multipli deficit. In quel caso la diffusione diventa importante a livello polmonare e più raramente a livello del sangue. In questi casi quando si scatena un'infiammazione non controllata e non controllabile diventa una polmonite sovrapponibile a quella del covid”.

Cosa succede quindi quando viene diagnosticato un caso di legionella? “Abbiamo un eccellente sistema di monitoraggio territoriale - spiega Parruti – perché ci sono fonti ricche di legionella che vengono controllate e ripulite. Se guardiamo alla nostra casistica nella gran parte dei casi si è riusciti a risolvere il problema con una cura antibiotica domiciliare”. Ogni caso viene comunque segnalato alle Asl di riferimento così che si possa procedere e ricostruire quanto avvenuto e arrivare a capire dove si sia potuta contrarre la malattia e, di conseguenza, fare tutti i necessari controlli.

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