rotate-mobile
Attualità

Covid-19, in provincia di Pescara l'incidenza dei contagi resta altissima: è tra le 62 "peggiori" d'Italia

Il dato emerge dall'ultima rilevazione Gimbe (6-12 luglio): tutte le province abruzzesi tra quelle con un'incidenza di mille casi ogni 100mila abitanti, a livello nazionale aumentano casi, decessi e ricoveri

Diminuiscono le regioni in cui l'incidenza dei casi di covid-19 è di mille casi per 100mila abitanti, ma Pescara resta tra queste e dunque tra le peggiori con i suoi 1.386.

E' quanto emerge dall'ultimo monitoraggio della fondazione Gimbe in riferimento alla settimana 6-12 luglio. Classifica delle province peggiori in cui restano anche le altre città abruzzesi: Chieti (1.458), Teramo (1.377) e L'Aquila (1.178). A livello nazionale rispetto alla settimana precedente i casi sono passati da 595.349 a 728.549 (+22,4 per cento) con un aumento registrato anche nei decessi: 692 nella settimana considerata rispetto ai 464 della precedente, pari al 49,1 per cento. Aumenta anche il numero degli attualmente positivi (da 1.087.272 a 1.350.481, con un aumento del 24,2 per cento), quello delle persone in isolamento domiciliare (da 1.078.946 a 1.340.382 pari ad una crescita del 24,2 per cento) oltre a quello delle persone sintomatiche ricoverate (da 8.003 a 9.724 e cioè il 21,5 per cento in più) e di quelle ricoverate in terapia intensiva (da 323 a 375 e cioè il 16,1 per cento). “L'aumento dei nuovi casi settimanali - dichiara Nino Cartabellotta, presidente della fondazione Gimbe- registra il valore più basso da quando, a metà giugno, si è registrata l'inversione della curva. Nella settimana 6-12 luglio i nuovi casi si attestano oltre quota 728 mila, con una media mobile a 7 giorni che supera i 97 mila casi al giorno”.

Altro dato rilevato quello delle reinfezioni. L'ultimo report dell'Istituto superiore della sanità (Iss) per parla di 659mila reinfezioni nel periodo 24 agosto 2021-6 luglio 2022, pari al 4,6% del totale dei casi. La loro incidenza nella settimana 29 giugno-6 luglio si è attestata al 10,8% (72.231 reinfezioni), in aumento rispetto alla settimana precedente (9,6%). Aumenta anche il numero dei tamponi eseguiti (+17 per cento): da 2.152.065 della settimana 29 giugno 2022-5 luglio 2022 a 2.517.540 della settimana 6-12 luglio 2022. In particolare i tamponi rapidi sono cresciuti del 19,4 per cento (+350.351) e quelli molecolari del 4,4 per cento (+15.124). La media mobile a 7 giorni del tasso di positività sale dal 17,1 per cento al 18,6 per cento per i tamponi molecolari e dal 29,8% al 31,8% per gli antigenici rapidi.

“Sul fronte degli ospedali - afferma Marco Mosti, direttore operativo della fondazione Gimbe- prosegue l'aumento dei ricoveri sia in area medica (+21,5 per cento) che in terapia intensiva (+16,1 per cento)”. In particolare, nell'ultimo mese in area critica i ricoveri sono raddoppiati passando da 183 il 12 giugno a 375 il 12 luglio; in area medica, invece, sono più che raddoppiati passando da 4.076 il 11 giugno a 9.724 il 12 luglio.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Covid-19, in provincia di Pescara l'incidenza dei contagi resta altissima: è tra le 62 "peggiori" d'Italia

IlPescara è in caricamento