rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Attualità

Due anni di attesa per una colonscopia, le precisazioni della Asl

L'azienda sanitaria precisa alcuni aspetti riguardo ai tempi di attesa per l'esecuzione di questo tipo di esame dopo un articolo apparso su "Il Messaggero"

La Asl di Pescara fornisce alcune precisazioni riguardo ai tempi di attesa per le prenotazioni di colonscopie.
«Dalla segnalazione riportata dalla stampa», si legge nella nota della Asl, «non emerge se l’esame di colonscopia richiesto dall’utente è stato prescritto secondo la normativa delle classi di priorità oppure trattasi di esame di controllo in classe programmata».

Questo quanto poi spiegano dalla Asl: «Purtroppo a tutt’oggi persistono difficoltà a livello aziendale nel rispettare i tempi massimi di attesa di prenotazione per questa tipologia di prestazione, considerato che: la prestazione può essere erogata solo nelle strutture ospedaliere per motivazioni inerenti la sicurezza del paziente. I tempi di erogazione di questa prestazione sono stati aumentati per far sì che, in corso di emergenza Covid, possano essere messe in atto tutte le misure di sicurezza e prevenzione della diffusione della patologia rivolte sia agli operatori (che lavorano a strettissimo contatto con gli utenti) che agli utenti (distanziamento nelle sale di attesa, misure di prevenzione in corso di esecuzione dell’esame strumentale, rigidi protocolli operativi per la disinfezione e sterilizzazione delle strumentazioni). La Asl di Pescara ha prodotto un enorme sforzo erogativo straordinario finalizzato all’integrale recupero delle prenotazioni sospese dalle Ordinanze del Presidente della Giunta Regionale che si sono susseguite nel corso del 2020. Il Cup aziendale ha significativamente aumentato le attività del “Recall” (servizio di richiamata dell’utente prenotata per conferma dell’appuntamento assegnato) al fine di limitare il fenomeno del “Drop Out” o abbandono della lista di prenotazione con contestuale messa a disposizione degli utenti dei posti liberatisi a seguito di tale attività. Ad ogni buon conto l’Azienda ha attivato già progetti in regime istituzionale aggiuntivo per l’abbattimento delle liste di attesa delle prestazioni ambulatoriali strumentali della branca di gastroenterologia. Gli utenti, inoltre, possono usufruire della prenotazione, per tale prestazione, anche presso le strutture private accreditate di competenza della Asl di Pescara. Permanendo purtroppo sul fronte delle endoscopie ancora delle criticità importanti, a breve l’azienda renderà operativo il redigendo piano straordinario per il potenziamento dell’erogazione delle prestazioni strumentali, in regime ambulatoriale, della branca di Gastroenterologia».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Due anni di attesa per una colonscopia, le precisazioni della Asl

IlPescara è in caricamento