rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Attualità

La denuncia della Cgil: "In Abruzzo riapriranno solo alcune biblioteche, inaccettabile"

L'allarme è stato lanciato dal segretario generale Cgil Abruzzo Molise Carmine Ranieri e dal segretario regionale Fp Cgil Abruzzo Molise Paola Puglielli

Con i 131 mila euro stanziati dalla giunta regionale non potranno riaprire tutte le biblioteche e pinacoteche abruzzesi. L'allarme è stato lanciato dalla Cgil Abruzzo con il segretario generale Carmine Ranieri e il segretario regionale Fp Cgil Paola Puglielli. Non si conoscono nemmeno le date esatte per le riaperture di un servizio fondamentale non solo per il prelievo di libri ma anche come punto di aggregazione sociale per ragazzi e studenti, a poche settimane dalla riapertura delle scuole e università:

"Le biblioteche non sono solo luoghi dove prendere in prestito i libri. Sono anche luoghi di aggregazione per i giovani di una comunità, per ritrovarsi dopo la Scuola, l’Università. Possono offrire a tutti un posto sicuro e tranquillo dove studiare e leggere, o anche solo incontrarsi con gli amici. Ancora adesso, purtroppo, sono tanti i bambini e ragazzi che vivono in case dove manca un luogo per studiare, oppure dove è difficile ospitare i compagni di classe. Questo problema riguarda soprattutto le famiglie a basso reddito, per questo è importante la presenza fisica di luoghi pubblici e accessibili dove studiare in quanto conta nel contrasto alla povertà educativa."

Secondo la Cgil, la giunta e il presidente Marsilio si disinteressano del problema o hanno un'incapacità oggettiva di risolverlo, senza tutelare la diffusione della cultura e del sapere, e per questo lanciano un appello a cittadini, alle associazioni, agli organi di informazione, alle forze politiche che già hanno manifestato sensibilità al problema affinchè tutte le biblioteche vengano riaperte.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La denuncia della Cgil: "In Abruzzo riapriranno solo alcune biblioteche, inaccettabile"

IlPescara è in caricamento