Il progetto della app per il biglietto unico, i percorsi e la scelta del mezzo pubblico da utilizzare diventa europeo
Soddisfatto l'assessore comunale alla mobilità Luigi Albore Mascia dell'inserimento nel progetto con cui l'Europa finanzia la regione: "Un lavoro iniziato a marzo, ma da quattro anni a lavoro sulla mobilità integrata"
Si amplia il progetto di attivazione del biglietto unico treno-bus cui sta lavorando l'amministrazione e in particolare l'assessorato alla mobilità guidato da Luigi Albore Mascia: c'è l'integrazione con la progettazione regionale nell'ambito di quella europea nata all'interno del programma Interreg VI 2021-2027 Italia-Croazia (asse “Summa”).
“Il finanziamento del progetto della Regione Abruzzo che consentirà di attivare il servizio di biglietto unico bus treno rappresenta una svolta epocale per il trasporto regionale e il ruolo del Comune di Pescara sarà un ruolo da protagonista”, dichiara lo stesso Mascia ricordando che al biglietto unico per la città di lavora da marzo. Immediata dunque la disponibilità data per entrare a far parte della progettazione regionale che coinvolge anche altri comuni tra cui Lanciano e Vasto e di gran parte della società di trasporto pubblico che operano sul territorio a cominciare dalla Tua.
L'obiettivo è quello della semplificazione: in una parola rendere possibile a chi arriva in Abruzzo, oltre che a chi in Abruzzo vive, di muoversi con i principali mezzi pubblici limitando l'uso di contante e le file agli sportelli. Il progetto già presente in Italia e in Europa e noto con l'acronimo Maas consentirà dunque agli utilizzatori del servizio di avere un quadro esatto dei mezzi che è possibile utilizzare per compiere determinati spostamenti, evidenziando le diverse opzioni, i tempi e i costi.
“Tutto passerà, come avevamo anticipato nello scorso mese di marzo attraverso un'app da scaricare sullo smartphone, che consentirà di effettuare le prenotazioni e di fare pagamenti – spiega quindi l'assessore comunale -. Trenitalia e le principali società di trasporti, come Tua, ne sono già dotate, ma la novità sta nel fatto che basterà anche un unico accesso per poter avere biglietto del treno, biglietto dell'autobus urbano e, volendo, bicicletta. Un sistema rapidissimo e chiaro che sosterrà concretamente chi decide di utilizzare il trasporto pubblico in alternativa al mezzo privato”.
“Pescara offre in più un sistema di mobilità elettrica che completa questo panorama realizzato sempre avvalendosi di fondi europei e di bandi in concessione ai privati”, aggiunge affermando che è stata proprio la forza dei collegamenti nell'area metropolitana a far scalare posti al progetto nelle classifiche ministeriali, consentendo alla Regione Abruzzo di aggiudicarsi un finanziamento da 2,3 milioni di euro.
“Sulla mobilità integrata stiamo lavorando da quattro anni – tiene a precisare -: di recente abbiamo inaugurato gli ecomobility point che consentono di ricaricare le bici e di lasciare in sosta sicura con videosorveglianza quelle a pedalata muscolare. La micromobilità, anche attraverso l'utilizzo dei monopattini, è un traguardo ormai raggiunto. Chi arriva in aeroporto trova, dopo anni, anche un servizio bus dedicato che porta direttamente alla stazione centrale: una connessione diretta con treni e mezzi urbani ed extraurbani. Ora – conclude - stiamo lavorando sul secondo livello, quello dei servizi. Perché arrivare, partire e muoversi dentro Pescara sia sempre più semplice e conveniente”.