Sì alle sponsorizzazioni per valorizzare il verde pubblico di rotatorie, aiuole e aree spartitraffico
Convenzioni a costo zero per garantire la cura nell'ottica della transizione ecologica degli spazi con la possibilità per il privato di apporre negli stessi il proprio nome o il logo: dalla giunta il via libera alla proposta dell'assessore Santilli. A giorni il bando per individuare soggetti fisici e giuridici interessati alla collaborazione
“Ritenuto il verde pubblico un bene comune da tutelare e che nell’ambito delle proprie politiche, anche a fronte delle sempre più stingenti norme in tema di razionalizzazione e stabilizzazione della finanza pubblica risulta opportuno promuovere iniziative volte a ottimizzare le risorse disponibili anche attraverso il coinvolgimento dei cittadini, delle associazioni, delle cooperative sociali e del mondo imprenditoriale, negli interventi di manutenzione, riqualificazione e valorizzazione anche al fine di renderle maggiormente fruibili da parte di tutta la cittadinanza”, si legge nella relazione allegata alla delibera. Delibera che a sua volta sottolinea come nel programma dell'attuale amministrazione si preveda tra le linee di intervento “la valorizzazione delle funzioni ecologiche e biologiche del verde urbano, al fine di favorire l’ossigenazione interna di aggregati urbani vasti e compatti, oltre che di riscoprire il ruolo specifico delle componenti naturali nella costruzione e nell’uso della città”.
Una gestione che avverrà dunque tramite dei contratti di convenzione a costo zero per l'ente. Chi si aggiudicherà la gestione degli spazi avrà quindi la “possibilità di pubblicizzare” il proprio “nome, il logo, i servizi e le attività svolte dallo sponsor”.
“Il sistema delle aree verdi cittadine – si legge ancora nella documento approvato dalla giunta -, quale patrimonio ambientale legato all’identità dei luoghi, riveste un’importante funzione culturale, paesaggistica e sociale poiché contribuisce a migliorare il microclima e a ridurre il degrado urbano, elementi fondamentali per la qualità della vita urbana e per la salute pubblica”. La sponsorizzazione per il pubblico rientra dunque in un'iniziativa volta a favorire la transizione ecologica avviata, si ricorda, con la Carta a essa dedicata e approvata il 17 ottobre 2022 per cui l'obiettivo è anche quello di dare un'ulteriore risposta alle indicazioni della commissione europea contenute nel Pacchetto clima “Fit for 55”. In questo senso, si legge ancora il documento, “l'amministrazione comunale intende intraprendere un percorso virtuoso al fine individuare le azioni necessarie volte a ridurre le emissioni di gas serra di almeno il 55 per cento entro il 2030 e raggiungere il Net-zero entro il 2050, al fine di contribuire a contrastare l’attuale surriscaldamento globale e il cambiamento climatico in atto”.
Diversi i riferimento normativi a cominciare dagli articoli 43 della legge 449/1997 e l'articolo 119 del decreto legislativo 267/2000 che consente alle amministrazioni di stipulare contratto di sponsorizzazione e collaborazione con soggetti privati e associazioni al fine di “fornire consulenze o servizi aggiuntivi al fine di favorire l’innovazione dell’organizzazione”. Sponsorizzazione prevista anche dal “Regolamento di tutela del verde urbano” (delibera del consiglio comunale 132 dell'8 settembre 2007) che all'articolo 9 dedicato proprio a questo prevede la possibilità di affidare “previa specifica richiesta formale, la cura e la manutenzione delle aree adibite a verde pubblico unitamente alla gestione di servizi a esse inerenti, a persone fisiche o giuridiche che ne fanno richiesta”. Cosa specificata anche nel “Regolamento comunale per la disciplina e la gestione delle sponsorizzazioni e degli accordi di collaborazione” approvato con delibera di giunta comunale 1189 del 2009 che all'articolo 6 stabilisce che “il contratto di sponsorizzazione-collaborazione è finalizzato a realizzare o acquisire a titolo gratuito beni, attività, interventi o progetti culturali, sociali, ricreativi, sportivi e altro, ad attività di promozione o di valorizzazione del patrimonio” compresa la possibilità di affidare le aree verdi pubbliche.
Con la delibera di giunta si dà dunque mandato al settore Sostenibilità ambientale e transizione ecologica, è dato di predisporre l' “Avviso pubblico per l’individuazione di Sponsor per la valorizzazione e manutenzione di aree destinate a verde pubblico di proprietà comunale site all’interno di rotatorie stradali, aiuole e aree spartitraffico” al fine di attuare il programma di riqualificazione e valorizzazione delle aree verdi prefissato dall'amministrazione comunale.