Scattano le limitazioni ai mezzi pesanti sulle autostrade A24 e A25
Il provvedimento, spiega Strada dei Parchi, è stato adottato per “rispetto istituzionale in quanto ‘ritenuto adeguato’ dal Ministero delle Infrastutture e dei Trasporti, anche al fine di evitare ulteriori inutili allarmismi”
Sulle autostrade A24 e A25, che collegano l'Abruzzo con il Lazio, sono state attivate oggi le limitazioni alla circolazione dei veicoli di massa superiore a 3,5 tonnellate. Ecco cosa prevede il provvedimento di regolazione del traffico pesante:
- divieto di sorpasso
- obbligo di distanziamento di 50 m sulla corsia di marcia
- divieto di sosta e fermata sulla corsia di emergenza dei viadotti delle autostrade A24 ed A25
Disposto, altresì, il divieto di transito per tutti i veicoli e/o trasporti eccezionali di peso superiore a 44 tonnellate sulle stesse opere, mentre vengono sospese le autorizzazioni già rilasciate per convogli con massa superiore.
Questa decisione, spiega la concessionaria Strada dei Parchi, è stata adottata
“per rispetto istituzionale in quanto ‘ritenuta adeguata’ dal Ministero delle Infrastutture e dei Trasporti, anche al fine di evitare ulteriori inutili allarmismi, che stanno creando gravi quanto immotivate preoccupazioni negli automobilisti scossi e quotidianamente confusi da un bombardamento di allarmi irresponsabili”.
Strada dei Parchi ricorda di aver effettuato, già nella seconda metà di agosto, verifiche che hanno confermato
“la sicurezza delle infrastrutture e l’idoneità dei provvedimenti di limitazione già attuati dal mese di maggio 2017. A settembre, dopo ulteriori ispezioni per verificare le condizioni strutturali e di manutenzione di parte dei viadotti delle autostrade A24 e A25, è emerso che non era necessario disporre ulteriori limitazioni al traffico, oltre a quelle già emesse con l’Ordinanza n. 21/2017E”.
Dunque, precisa la società, "non esistono timori sulla tenuta statica delle opere e per la sicurezza degli automobilisti". Per vedere l'elenco dei viadotti interessati dalle limitazioni basta cliccare QUI.