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L'attacco dell'associazione Asperger Abruzzo: "Famiglie degli autistici escluse dai tavoli tecnici"

Secondo la presidente dell'associazione Marie Helene Benedetti la giunta Marsilio avrebbe escluso le associazioni delle famiglie dai tavoli tecnici per l'autismo

L'associazione Asperger Abruzzo attacca la giunta Marsilio in merito all'esclusione dai tavoli tecnici e scientifici per l'autismo delle associazioni dei familiari. Secondo la presidente Marie Helene Benedetti, l'esecutivo regionale va in controtendenza rispetto al governo nazionale che si sta invece adoperando per l'inclusione delle associazioni dei familiari dando loro un giusto ruolo di centralità:

"Con delibera 668/2021 le associazioni dei familiari sono state arbitrariamente estromesse dal tavolo tecnico scientifico per l'Autismo, nel più rigoroso silenzio, con una timida pubblicazione agli atti, e con la più rigida riservatezza su quelli che sono i nuovi componenti del Tavolo, in spregio al principio della trasparenza amministrativa, mi informerò personalmente per capire se questo modus operandi sia lecito. Con la delibera 668/2021 sono stati stabiliti i nuovi segretissimi componenti, unicamente centri terapeutici/fondazioni e medici, senza alcun confronto e diritto di opinione delle associazioni di familiari che subiscono nella loro vita e nella vita dei propri figli le scelte di chi dovrebbe garantire interventi e terapie con le più avanzate evidenze scientifiche. Le associazioni di familiari che prima erano presenti e a cui è stato espressamente chiesto di inviare i dati per essere inserite, sono state letteralmente ignorate e tenute completamente fuori da questo Tavolo segreto fatto di nomi censurati, in barba alla trasparenza."

Le associazioni non possono nemmeno partecipare come auditori il 9 marzo prossimo alla prima riunione del tavolo, spiega la presidente, che evidenzia come il provvedimento sia stato firmato dal presidente Marco Marsilio e dagli assessori Nicoletta Verì, Emanuele Imprudente, Daniele D'Amario e Pietro Quaresimale parlando di mancanza di rispetto delle istituzioni per i figli e genitori che vivono questa problematica:

Nell'era in cui l'autismo è trattato come un grande business, nessuna voce in capitolo e nessun controllo è concesso ai familiari, attori centrali della vita dei nostri figli e troppo spesso estromessi dall'attività terapeutica, dalla rete inesistente, dal piano terapeutico, dal consenso informato in troppi casi obbligatoriamente firmato come prassi burocratica.

"Tra meno di un mese sarà il 2 aprile, giornata mondiale della consapevolezza dell'autismo, giornata notoriamente ricca per i politici, dove le nostre famiglie e i nostri figli vengono, solo in questa giornata puramente mediatica, messe al centro delle vetrine per dimostrare quanto siano presenti e sensibili i politici, Asperger Abruzzo e le sue famiglie hanno deciso, per il 2 aprile 2022, di manifestare il proprio disappunto per queste ed altre scelte a nostro avviso ambigue, davanti alla sede della sanità della Regione Abruzzo a Pescara, luogo cardine delle scelte succitate.
Manifesteremo contro queste scelte e contro il silenzio dell'assessore Nicoletta Verì che non risponde alle nostre richieste di incontro per discutere ciò che denuncio dal 2019 riguardo lo schiavismo a cui la Asl di Lanciano Vasto Chieti, da anni, sottopone le nostre famiglie ai rinnovi delle prescrizioni Uvm ogni 15 giorni per tutto l'arco delle mortificanti liste d'attesa che possono durare anche anni."

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