A messa con l'autocertificazione, ecco cosa cambia per le attività pastorali
Dopo la proclamazione dell'Abruzzo come zona rossa, le messe continueranno a svolgersi in presenza ma bisognerà munirsi di autocertificazione. Discorso leggermente diverso, invece, per la catechesi e lo svolgimento delle attività pastorali
In seguito ai provvedimenti adottati dalla giunta regionale e in vigore dal 18 novembre, la Ceam (conferenza episcopale abruzzese-molisana) ricorda che le celebrazioni in presenza continuano regolarmente osservando tutte le disposizioni e precauzioni indicate e già messe in atto.
I fedeli, per partecipare alle celebrazioni o per recarsi nei luoghi di culto, dovranno essere muniti di autocertificazione. Discorso leggermente diverso, invece, per la catechesi e lo svolgimento delle attività pastorali: in quel caso bisognerà evitare momenti in presenza ove non siano assicurate le condizioni di sicurezza necessarie (spazi, distanziamento, mascherine, piccoli numeri etc.).