Chiusura "a sorpresa" dell'Abbazia di San Clemente a Casauria per il 25 aprile: l'ira di D'Antonio (Confcommercio)
Gli orari d'apertura erano stati comunicati, spiega il vicepresidente dell'associazione di categoria e delegato della Val Pescara, ma ha trovato tutto chiuso. Una "farsa" di cui ora chiede spiegazioni visto il danno che sarebbe stato fatto al territorio e ai tanti che avrebbero voluto visitarla
A sollevare la polemica è Fernando D’Antonio, vicepresidente della Confcommercio di Pescara e delegato per la Val Pescara per il quale quanto avvenuto è “molto grave”. “Questa mattina mi sono recato come al solito faccio all’Abbazia di San Clemente a Casauria trovando i portoni chiusi – spiega -. Ieri (24 aprile ndr) anche attraverso gli organi di stampa erano dati resi noti anche gli orari di apertura per la giornata del 25 aprile e invece è tutto chiuso”.
“In tutta Italia i musei sono oggi regolarmente aperti e per di più gratis per dare la possibilità ai cittadini di visitarli e invece -ribadisce D’Antonio - l’Abbazia di San Clemente è chiusa. Un monumento figlio di nessuno? Sembra proprio così. Sarebbe almeno bastato scrivere e mettere un avviso spiegando i motivi della chiusura per esempio per mancanza di personale per la giornata odierna e invece niente. Non si trattano così le persone e i turisti che vengono da fuori. In tanti questa mattina si sono presentati davanti all’Abbazia convinti di poterla visitare così come era anche stato confermato dagli annunci. Una cosa che ritengo gravissima. La vogliamo finire con questa farsa? - conclude - Tutti i musei aperti e l’Abbazia chiusa. Mi rivolgo al ministero, al Polo museale d’Abruzzo. Alla soprintendenza archeologica. Non è tollerabile che nel giorno dei musei aperti in tutta Italia gratuitamente, l’Abbazia di San Clemente a Casauria resti chiusa”.