VIDEO | Da Pescara a Macerata per partecipare al corteo nazionale antifascista
Una delegazione di Liberi e Uguali e dello Spaz è partita stamane da Pescara alla volta di Macerata. Contro l'odio razzista e la falsità secondo cui si vorrebbe bollare quello dello scorso 3 febbraio come un episodio isolato, quando è soltanto "l'ultima manifestazione di un crescendo di rigurgiti fascisti in Italia".
Contro la strumentalizzazione della morte di Pamela Mastropietro e della violenza di genere in chiave razzista. In solidarietà a Jennifer Otioto, Mahamadou Toure, Gideon Azeke, Festus Omagbon, Wilson Kofi, Omar Fadera, colpiti dalla strage; alla famiglia di Pamela Mastropietro, che ha trovato "un attentatore e una marmaglia di politicanti a speculare sulla sofferenza per diffondere odio, dovendosi appellare pubblicamente all'antirazzismo".
In solidarietà alla famiglia di Emmanuel Chidi Namdi, ucciso poco più di un anno fa dalla violenza fascista a pochi km da Macerata, e a ogni vittima "della spirale di violenza che i professionisti del terrore continuano a diffondere". Appello apartitico aperto a "chiunque si riconosca nei valori umani che vengono prima di qualunque altra idea".