Il presidente del consiglio comunale diffonde l'intervento che avrebbe dovuto leggere all'incontro sul tema organizzato da Luciano D'Alfonso e ribadisce la sua contrarietà al progetto così come pensato parlando di "impressione di occupazione" da parte di Pescara e rilanciando "un progetto più ambizioso" che fonda i servizi anche con Francavilla, San Giovanni Teatino, Città Sant’Angelo e Chieti
L'incontro dedicato ai soggetti interessati ed esperti amministrativi, si terrà venerdì 29 marzo dalle 10,45 nella sede dell'officina delle idee del parlamentare Luciano D'Alfonso
Un nostro lettore, cittadino di Pescara, evidenzia come le polemiche attorno alla questione del percorso della via Crucis fra il centro città e Porta Nuova siano paradossali se si pensa ad un futuro amministrativo assieme a Montesilvano e Spoltore
Lo ha fatto sapere la consigliera comunale Romina Di Costanzo del Partito Democratico di Montesilvano dopo il voto della mozione sulla legge regionale riguardante la fusione fra Pescara, Montesilvano e Spoltore
Il ministro della pubblica amministrazione Paolo Zangrillo è arrivato a Pescara e in Abruzzo per degli eventi organizzati da Forza Italia intervenendo in sala giunta
I consigli comunali di Montesilvano e Spoltore, come previsto dalla normativa sulle procedure per la nascita della Nuova Pescara, hanno approvato il documento che stabilisce incarichi e tutto l'organigramma dopo la fusione
Il presidente del consiglio comunale di una delle tre città destinate alla fusione replica a quello del consiglio regionale Lorenzo Sospiri dandogli "ragione" viste le dichiarazioni fatte da lui in occasione del cambio di nome della città di Popoli. Il nome è stato scelto nel 2014 dai cittadini e se lo si vuole cambiare vanno consultati di nuovo
A indicarlo come l'uomo che guiderà la coalizione di centrosinistra alle prossime comunali è il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri che rivendica il ruolo della Regione per arrivare alla fusione dopo una legge "nata evidentemente male". Per il consigliere comunale Claudio Croce (FI) per accusare il centrodestra ci vogliono "coraggio e sfacciataggine"
Centrati i primi obiettivi della legge regionale che andavano raggiunti entro il 30 settembre, il presidente del consiglio regionale: "Una norma semplice, chiara e condivisa. Finalmente la strada è tracciata"
Il coordinatore di Italexit per la città di Pescara, Marius Creati, fa notare che la Nuova Pescara voluta dagli amministratori di Montesilvano e Spoltore rischierebbe l'immobilismo amministrativo per via della moltiplicazione delle cariche
L'accorpamento dei primi servizi e lo Statuto per i consiglieri d'opposizioni "non hanno senso" vista la "miopia politica" di questa e delle precedenti amministrazioni: "Nessuna proposta avanzata e spaccatura evidente"
All'indomani della sottoscrizione della convenzione dei primi cinque servizi il presidente del consiglio regionale ribadisce la fiducia verso i sindaci delle città coinvolte nella fusione e sottolinea la bontà della legge regionale con cui si sta accompagnando il processo: ora tocca alla Regione ufficializzare il rinvio al 2027
I sindaci di Montesilvano e Spoltore, Ottavio De Martinis e Chiara Trulli, sono stati oggi al municipio di Pescara per sottoscrivere l'accordo con il neo vicesindaco Adelchi Sulpizio
A Pescara i pentastellati votano "no" agli accorpamenti dei servizi e al rinvio, ma sia a Palazzo di Città che nelle assisi di Montesilvano e Spoltore l'iter è giunto a conclusione: il 22 settembre la sottoscrizione delle convenzioni, il 26 la relazione semestrale, poi a dire l'ultima parola sarà la Regione
Il primo cittadino ha spiegato che "dall'inizio del percorso avviato a seguito dell'approvazione della legge regionale stiamo facendo in modo che Montesilvano e Spoltore vengano considerate"
Previsto un "Regolamento della partecipazione" tra assemblee civiche e consulte. Tra le novità anche le commissioni d'inchiesta che potrà istituire il consiglio comunale cui si darà anche l'eventuale compito di valutare i comportamenti dei componenti degli uffici comunali
Il 30 settembre è vicino e il lavoro dell'assemblea costitutiva, degli uffici e delle commissioni continua per rispettare i tempi previsti dalla nuova legge regionale per far sì che il commissariamento diventi un ricordo e non una possibilità: il 19 con la maggioranza assoluta ci sarà il "sì" alla bozza dello Statuto, il 21 il consiglio comunale è chiamato ad approvare l'accorpamento dei servizi
Tante e troppe le ipotesi avanzate tra quel "Nuova" che, afferma il coordinatore del movimento di Gianluigi Paragone, sarebbe solo un errore di battitura e gli acronimi proposti: per lui un capoluogo esiste ed è il suo nome quello che la città metropolitana deve mantenere
Mentre si discute sullo Statuto su cui le divisioni non mancano, il deputato dem fa il punto sulla città metropolitana chiedendo alle amministrazioni di "fidanzarsi" perché i risentimenti di oggi saranno i problemi di domani: "I prossimi dieci anni saranno difficilissimi"
Con 40 voti la maggioranza assoluta c'è stata, ma ne servivano 50 per l'adozione. Ancora una volta l'assemblea costitutiva resta divisa, ma il 19 settembre il documento provvisorio passerà comunque: quella maggioranza basterà
Commissione Statuto e commissione protezione civile a lavoro. Il presidente Croce fa il punto: il Comune di Pescara come capofila nella proposta cui si sta lavorando e che dovrà essere sottoscritta dai sindaci. Rispettati i tempi previsti dalla legge regionale
Il presidente del consiglio comunale di Pescara che guida l'assemblea costitutiva della nuova città, parla alla vigilia della seconda votazione del documento che alla fine, ne è certo, passerà per maggioranza al terzo voto. "Non aver trovato una sintesi non è u bel segnale, ma è a questo che si dovrà lavorare: bisogna far capire che è una fusione e non un'annessione"
Una seduta di quasi quattro ore quella dell'assemblea costitutiva che ha visto andare in scena la contrapposizione tra la città adriatica e le altre due realtà che dovranno fondersi. Non passa l'emendamento perché il nome sia quello del capoluogo adriatico
Il segretario regionale torna sul dibattito che si è innescato sulla creazione di 4 municipi con il progetto di fusione tra Pescara, Montesilvano e Spoltore