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“Scavalchiamo le differenze ”: Meeting special Olympics di Equitazione a Pianella

Termina oggi a Pianella (PE) il Meeting special Olympics di Equitazione "Scavalchiamo le differenze" che prevede l'integrazione tra persone diversamente abili con atleti normodotati

Termina oggi ill prestigioso meeting "Scavalchiamo le differenze" 2011/2012 che si terrà presso l'Associazione Sportiva Scavalcando ONLUS di Pianella (Pe).

La cerimonia di apertura ha seguito  il classico protocollo olimpico che prevede l'accensione della fiaccola dell'atleta sul tripode ed il giuramento degli atleti e dei giudici.

Alla cerimonia erano presenti: l’assessore allo Sport della Regione Abruzzo Carlo Masci, il consigliere regionale Marinella Sclocco, l’assessore alle Politiche sociali della Provincia di Pescara Valter Cozzi, il sindaco di Pianella Giorgio D’Ambrosio, l’assessore comunale allo Sport Vincenzo, il vice Presidente di Special Olympics Alessandro Palazzotti e il Presidente del CONI Regionale Ermanno Morelli.

Con questa iniziativa termita in modo trionfale un calendario annuale che vanta ben sei incontri internazionali. Un incontro che ha visto ben 150 persone tra  partecipanti, tecnici e accompagnatori provenienti da numerose regioni italiane, hanno raggiunto Montesilvano con team composti per la prima volta da atleti italiani con e senza disabilità intellettiva.  

Il 29 Ottobre ci son state alle ore 16 le prove cavallo / cavaliere. Domani dalle ore 15 la prima gara di Pole Bending, alle 16.30 quella di Barrel Racing e allealle ore 18 la prima premiazione del meeting.

Alle gare prenderà parte anche l’amazzone pescarese di Cappelle sul Tavo, Katia Di Marzio, reduce dal prestigioso risultato, secondo posto, ai Giochi Mondiali Special Olympics di Atene. Medaglia d'argento a parte, la giovane Di Marzio, nella stessa competizione di Atene, ha collezionato anche un quinto posto nella specialità dell’English Equitation e la sesta posizione nel concorso di Dressage. L’atleta fa parte dell’Associazione onlus Scavalcando della Nuova Pegaso di Pianella.

La fondatrice di Special Olympics è Eunice Kennedy, che nel 1968 diede il via ufficiale al movimento con i Primi Giochi Internazionali di Chicago, Illinois. Oggi Special Olympics è riconosciuto dal CIO (Comitato Olimpico Internazionale) e i suoi programmi sono adottati in più di 180 Paesi. Si calcola che nel mondo ci siano quasi 3.200.000 di atleti, più di 4.000.000 di familiari e 1.000.000 volontari che ogni anno collaborano alla riuscita di 30.000 grandi eventi. “Insieme per scavalcare le differenze” e per sostenere Special Olympics”, è il Movimento internazionale riconosciuto dal CIO (Comitato Olimpico Internazionale) che registra, nel mondo, la partecipazione di 3.200.000 di Atleti. 

Non si tratta solo di attività sportive e competizioni atletiche, ma anche di solidarietà e di integrazione fra persone diversamente abili e atleti normodotati. Il cavallo infatti è un animale che si presta molto per questo tipo di terapie. Attività di questo tipo riescono a fare in modo che i diversamente abili raggiungano una qualità di vita migliore.

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