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Sabato, 27 Aprile 2024
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Calcio, gli arbitri di Pescara piangono la morte di Emilio Frattini

La locale sezione dell'associazione italiana arbitri perde uno dei suoi elementi più rappresentativi, Frattini aveva 93 anni e 72 anni di tessera sulle spalle: fece il corso arbitri nel 1946

Grave lutto per il mondo degli arbitri di calcio di Pescara e per l'intero movimento calcistico cittadino per la scomparsa di Emilio Frattini.
Frattini, deceduto nella giornata di ieri, lunedì 1 ottobre, aveva 93 anni e da 72 anni faceva parte dell'associazione italiana arbitri, avendo sostenuto l'esame nel 1946.

Era aribtro benemerito dopo aver calcato i terreni di gioco della Serie A come guardalinee (l'attuale assistente arbitrale).

Queste le parole con le quali ricorda Frattini il presidente della Sezione Aia di Pescara, Francesco Di Censo:

«Emilio lascia un solco indelebile ed incancellabile nella Storia della nostra Sezione, perchè Lui, insieme al fraterno amico Marcello Coletta ed all’Arbitro Gussoni, facevano quasi sempre terna fissa nella massima serie affrontando spesso le gare più impegnative del campionato di serie A. Fu proprio Emilio, in una recente intervista uscita sulla rivista “L’Arbitro” (clicca per leggerne il ricordo) a raccontare degli aneddoti sul Suo inizio da Arbitro e sulla Sua remora di non essere riuscito a diventare internazionale, fu proprio Lui a raccontare con lucidità ed occhi sognanti la Finale di Coppa Italia disputatasi allo Stadio Meazza tra Inter e Milan nel 1977 che lo vide impegnato come Assistente, proprio insieme a Marcello Coletta e Cesare Gussoni».

L'ultimo saluto a Frattini con il funerale alle ore 17 di martedì 2 ottobre nella chiesa dello Spirito Santo di Pescara.

Nella foto Frattini in in terna arbitrale a sinistra con Gussoni e Coletta.

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