Delfino Pescara, torna il sereno dopo la bufera tra i soci
Sembra che tutto si sia risolto, almeno ufficialmente, per quanto riguarda lo strappo e le divergenze fra i soci della Delfino Pescara Calcio. Ieri c'è stato un incontro di chiarimento fra la presidente Caldora ed Edmondo, che aveva minacciato di uscire dalla cordata
I tifosi del Pescara possono tirare un sospiro di sollievo, almeno per ora. Sembra che le divergenze nate fra i molti (forse troppi, ndr) soci della Delfino Pescara Calcio si siano appianate, e tutto è tornato alla normalità.
Ieri, infatti, c'è stato l'atteso incontro fra la presidente Caldora ed Edmondo, il socio scontento della politica e della gestione della squadra in questi mesi, che aveva addirittura minacciato di uscire dalla società. A quanto pare, tutto è stato chiarito, con una lodevole dose di autocritica da parte del presidente, e le dichiarazioni di Edmondo che ha fatto capire che proseguirà, almeno per ora, con l'avventura biancazzurra.
Il costruttore pescarese rivendicava una mancanza di trasparenza nelle ultime mosse di mercato e finanziare della società, e chiedeva spiegazioni che sembra siano arrivate.
De Cecco, l'altro protagonista della rinascita del Pescara, non ha partecipato, per motivi familiari, all'incontro, ma persone a lui vicine assicurano che tutto è sistemato.
Certo, per i tifosi del Pescara, dopo alcune stagioni fatte di false promesse, misteriosi giochi di potere occulti, fallimenti in vista e vendite mascherate, sembrava materializzarsi di nuovo un incubo ormai alle spalle, che per fortuna rimarrà solo un falso allarme.
Ma l'estate del calciomercato e delle scelte è ancora lunga, e tutti sperano di arrivare finalmente all'autunno pronti e decisi verso un obiettivo, quello della promozione in serie B, da raggiungere al più presto.
Ieri, infatti, c'è stato l'atteso incontro fra la presidente Caldora ed Edmondo, il socio scontento della politica e della gestione della squadra in questi mesi, che aveva addirittura minacciato di uscire dalla società. A quanto pare, tutto è stato chiarito, con una lodevole dose di autocritica da parte del presidente, e le dichiarazioni di Edmondo che ha fatto capire che proseguirà, almeno per ora, con l'avventura biancazzurra.
Il costruttore pescarese rivendicava una mancanza di trasparenza nelle ultime mosse di mercato e finanziare della società, e chiedeva spiegazioni che sembra siano arrivate.
De Cecco, l'altro protagonista della rinascita del Pescara, non ha partecipato, per motivi familiari, all'incontro, ma persone a lui vicine assicurano che tutto è sistemato.
Certo, per i tifosi del Pescara, dopo alcune stagioni fatte di false promesse, misteriosi giochi di potere occulti, fallimenti in vista e vendite mascherate, sembrava materializzarsi di nuovo un incubo ormai alle spalle, che per fortuna rimarrà solo un falso allarme.
Ma l'estate del calciomercato e delle scelte è ancora lunga, e tutti sperano di arrivare finalmente all'autunno pronti e decisi verso un obiettivo, quello della promozione in serie B, da raggiungere al più presto.