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Sabato, 20 Aprile 2024
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Zeman, ultima chiamata: lunedì il Delfino vola a Roma per convincere il boemo a tornare

Il Pescara non molla Zeman, ma il boemo continua a temporeggiare e a rinviare gli incontri con la dirigenza biancazzurra per trattare il suo ritorno in riva all'Adriatico. Lunedì le parti avranno l'ultima possibilità di trovare un accordo

Il Pescara non molla Zeman, ma il boemo continua a temporeggiare e a rinviare gli incontri con la dirigenza biancazzurra per trattare il suo ritorno in riva all'Adriatico. Ieri era previsto un vertice con l'allenatore dopo il forfait che l'ex tecnico della Roma aveva dato una settimana fa, non partecipando alla tanto strombazzata cena di Villa Celiera a base di arrosticini.

Purtroppo, però, Zeman ha risposto nuovamente picche, e ora l'ultima spiaggia è stata fissata per lunedì, quando ci sarà nella Capitale un incontro tra le parti. Oltre non si potrà andare, perchè il Delfino vuole evitare di ritrovarsi appiedato come gli successe un anno fa, quando dovette ingaggiare Giovanni Stroppa in fretta e furia per aver atteso troppo a lungo una risposta da parte del buon Zdenek.

E' pur vero che finora Zeman non ha lanciato segnali troppo incoraggianti, dichiarando di sentirsi "ancora legato alla Roma, e non solo per una questione contrattuale" e aggiungendo che "non penso di dovere delle risposte al Pescara". Di certo, per il momento, c'è solo l'approdo in biancazzurro di Giorgio Repetto in qualità di responsabile dell'area tecnica: un passaggio di testimone abbastanza chiaro con Daniele Delli Carri, direttore sportivo che non verrà riconfermato, complice anche il suo pessimo rapporto con la tifoseria.

Sul fronte del mercato sono molti i movimenti in uscita, anche se la compravendita di giocatori è vincolata anche all'eventuale bis di Zeman: Sforzini e Pelizzoli, per esempio, andrebbero via se arrivasse il boemo. Per il primo si parla dell'Avellino, per il secondo c'è il Napoli. Stesso discorso, ma al contrario, per Togni: resterà se verrà annunciato Zeman, altrimenti lascerà Pescara. In partenza anche Weiss, Vukusic e Quintero.

Il primo è già libero in quanto il suo contratto prevedeva una clausola rescissoria in caso di retrocessione, mentre il secondo verrà "sbolognato" a qualche team tedesco per cercare di recuperare almeno in parte i tanti soldi spesi a vuoto per il suo cartellino. Per quanto riguarda, invece, il talento colombiano, ci sono sulle sue orme due squadre: Genoa e Benfica. I rossoblu hanno offerto circa 3,5 milioni per la comproprietà del calciatore, mentre i portoghesi sarebbero pronti a mettere sul piatto ben 8 milioni di euro.

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