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Lunedì, 29 Aprile 2024
Calcio

Verso Pescara - Virtus Verona, all'Adriatico ci sarà un grande pubblico

In vendita i biglietti per la gara di ritorno del primo turno dei play-off: ai biancazzurri basterebbe anche un pareggio per andare ai quarti di finale

Saranno 90’ di passione all’Adriatico lunedì sera (20:30) per i tifosi del Pescara: i biancazzurri cercano il pass per i quarti di finale in casa contro la Virtus Verona. Dopo il 2 a 2 di giovedì scorso, ai biancazzurri andrebbe bene anche un altro pari. Sarà la squadra veneta a dover fare la partita a tutti i costi, rischiando qualcosa e esponendosi quindi alle possibili ripartenze degli uomini di Zeman. Occhio a questa Virtus Verona, però, affatto spaesata nel contesto blasonato del primo turno nazionale dei play-off per la B. Si era capito subito, all’indomani del sorteggio, che la squadra di Fresco avrebbe dato filo da torcere ai biancazzurri. E così è stato. Il Delfino ha sofferto l’aggressività, l’agonismo e la corsa della Virtus. Per questo, il pari va portato a casa con soddisfazione e ottimismo. Il campo dello stadio Gavagnin-Nocini, piccolo e stretto, ha agevolato i veronesi, che hanno fatto la loro partita con organizzazione, determinazione e convinzione nei loro mezzi. Se i veneti in casa non perdono da 4 mesi (e nelle ultime 18 gare hanno subito una sola sconfitta), un motivo deve pur esserci.


La squadra di Zeman ha avuto pochi spazi, non è riuscita – anche per la questione delle dimensioni del campo – a sfruttare il gioco sugli esterni e si è trovata costretta a lottare in mezzo al campo, arrivando raramente in verticale verso la porta avversaria. Il pressing forsennato e alto della Virtus non ha permesso a Palmiero e Rafia di costruire il gioco e assistere le punte. La squadra di casa non era solo pressing e densità, ma anche pericolosità offensiva. Quando rubavano palla, Tronchin e compagni ribaltavano immediatamente l’azione e sapevano essere insidiosi.


Il Pescara ha tenuto botta in una situazione difficile, l’ha sbloccata con la qualità (perla di Delle Monache) e poi ha reagito alla rimonta dei rossoblu, passati dallo 0-1 al 2-1. Se c’è qualcosa su cui lavorare in questi due giorni in casa pescarese è la soglia di attenzione della difesa. Probabilmente è stata la lunga inattività ad arrugginire i meccanismi, ma il reparto arretrato è parso fragile e sfilacciato in occasione dei due gol della Virtus. All’Adriatico, lunedì sera, servirà molta più attenzione.


Premiate le scelte di Zeman nella formazione iniziale. Bene Cancellotti, idem Kraja (nei primi 45’), due giocatori che sanno calarsi nella bagarre delle partite spigolose. E in attacco, premiato il coraggio di lanciare dal 1’ Marco Delle Monache al posto di Kolaj. Il 18enne di Cappelle sul Tavo - di proprietà della Sampdoria e ora nel mirino di molte squadre di A, in primis il Sassuolo - ha vissuto quella che può essere considerata la partita più importante della sua carriera fino ad oggi. Il primo gol è un capolavoro di tecnica e fantasia: la sterzata con cui taglia fuori due avversari, prima del destro all’angolino, è roba da grande calcio. Il 2-2 sul secondo palo viene servito sul piatto d’argento da Merola, innescato da una splendida giocata di Lescano. Bello, e indicativo, che il gol sia costruito in tre tocchi dal tridente offensivo.

Lunedì prossimo, alle ore 20.30, il ritorno all’Adriatico. Per accedere ai quarti, sarà sufficiente un altro pareggio al 90′ perché i biancazzurri sono una delle teste di serie di questo turno. Non sono previsti i supplementari. Nell’andata del primo turno della fase nazionale, sconfitte tre delle cinque teste di serie: l’Entella (2-0) a Gubbio, il Vicenza (2-1) sul campo della Pro Sesto, il Foggia (4-1) nel derby col Cerignola. Dai quarti di finale entreranno in scena anche le seconde classificate Lecco, Cesena e Crotone. Il Pescara, in caso di qualificazione e eliminazione della Virtus Entella, potrebbe essere testa di serie anche ai quarti.

Pescara - Virtus Verona: biglietti

La Lega Italiana Calcio Professionistico ha reso noti i prezzi dei biglietti per la gara di LUNEDI’, 22 maggio 2023, che si svolgerà allo Stadio Adriatico Giovanni Cornacchia di Pescara con inizio alle 20.30.
PESCARA – VIRTUS VERONA
TRIBUNA CENTRALE € 37,00 euro, ridotti € 27,00 euro
TRIBUNA MAIELLA LATERALE € 27,00 euro, ridotti € 20,00 euro
TRIBUNA ADRIATICA CENTRALE € 21,00 euro, ridotti € 15,50 euro
TRIBUNA ADRIATICA LATERALE € 15,50 euro, ridotti € 12,50 euro
CURVA NORD € 13,50, ridotti € 9,50 euro
SETTORE OSPITI (prezzo unico) € 13,50 euro
Curva Sud: chiusa al pubblico
Canale di vendita: Vivaticket.
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