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Pescara Ascoli 4-1

Ascoli sbranato e terzo posto solitario in classifica a quota 22. I ragazzi di Zeman giocano una partita splendida e ripagano con 4 gol e tanto spettacolo i tifosi presenti all'Adriatico

Ascoli sbranato e terzo posto solitario in classifica a quota 22. I ragazzi di Zeman giocano una partita splendida e ripagano con 4 gol e tanto spettacolo i tifosi presenti all'Adriatico. La squadra biancazzurra sembra aver assimilito i meccanismi Zemaniani e se quei tre là davanti continueranno a giocare con tanta qualità sognare è d'obbligo. Zeman rimpiazza lo squalificato Cascione con Kone e schiera Balzano nel ruolo di terzino sinistro. Castori non recupera Di Donato a centrocampo, e in attacco si affida in attacco ai guizzi del "cobra" Soncin e dell'ex Samp Romeo. Per l'Ascoli una sconfitta, agevolata dalla sciocca espulsione di Romeo dopo soli 17' di gioco, che complica i piani di risalita di Castori. 

MATCH  Pronti via e i padroni di casa si rendono subito pericolosi. Al 3' è Immobile ad impegnare Guarna dopo dopo aver saltato il suo avversario con un tunnel. Al 17' poi è lo sciocca entrataccia di Romeo ai danni di Togni a cambiare la gara. Il brasiliano del Pescara è costretto ad uscire, al suo posto un ottimo Verratti, mentre l'Ascoli è costretto a giocare in 10 per tutta la gara.

Da quel momento in poi il Pescara diventa padrone3 del campo e comincia a creare occasioni e dare spettacolo. A sbloccare la gara, al 25',  è il capitano Sansovini.Il numero 9 biancazzurro, pescato in area da una bella verticalizzazione di Verratti, prima spara il sinistro su Guarna ma poi è freddo e lucido nel superare l'estremo difensore marchigiano e a depositare il pallone in rete.

Il Pescara continua ad attaccare e, al 35', è ancora Sansovini a bucare la retroguardia bianconera. Il capitano biancazzurro, imbeccato du bellissimo filtranto di Insigne, salta in velocità Guarna e deposita in rete la palla del 2 a 0. Ad inizio ripresa, al 9', Sansovini cala il tris, sfruttando con il destro un preciso assist dalla sinistra di Balzano.

Il sussulto d'orgoglio dell'Ascoli arriva al 29' con Tamburini: l'ex Modena sfrutta una punizione di Ilari e batte con un bel colpo di testa un incolpevole Anania. L'Ascoli però è stremato e non ha la forza e la lucidità per credere nella rimonta. Nel finale, al 3' di recupero, anche Insigne entra tra i marcatori.

Su lancio lungo di Zanon, il beby del Napoli sfugge alla difesa bianconera e con una rasoiata di destro batte per la quarta volta Guarna. 

LA SVOLTA DEL MATCH L'espulsione di Romeo ha sicuramente indirizzato la gara sui binari biancazzurri, ma l'intensità e la qualità di gioco della truppa di Zeman è stata ugualmente decisiva.

LE INTERVISTE DEL DOPO GARA 

Sansovini: "E' la prima tripletta in carriera. Sono contentissimo sia venuta in una gara molto sentita per i colori biancoazzuri. Lo scorso anno avevamo steccato tutte e due le sfide contro l'Ascoli, andiamo avanti così. Il pallone l'ho riportato a casa così come si fa solitamente in Inghilterra. Siamo contentissimi della classifica attuale, stiamo facendo un buon campionato ma c'è ancora tanto da migliorare".

TABELLINO

Pescara (4-3-3): Anania; Zanon, Romagnoli, Capuano (27' st Brosco), Balzano; Gessa,Togni (23' pt Verratti), Kone; Sansovini, Immobile (1' st Maniero), Insigne. Allenatore: Zeman

Ascoli (4-4-2): Guarna; Gazzola, Giovannini, Faisca, Tamburini; Papa Waigo (16' st Boniperti), Parfait, Vitiello (24' st Ilari), Sbaffo; Soncin (13' st Falconieri), Romeo. Allenatore: Castori
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