Odoardi (Fiab): "Auto sul marciapiede in via Tommaso da Celano, carrozzine costrette a passare sulla strada"
Fa ironicamente notare che in via Tommaso da Celano, all'angolo con viale Marconi, "il senso civico è finito sotto i piedi… ops, sotto le ruote". Poi torna serio, il coordinatore della Fiab per Abruzzo e Molise Giancarlo Odoardi, e spiega che un Suv, come documentato dalle foto da lui scattate, ha parcheggiato sul marciapiede occupandone l'intera superficie, con il risultato che una persona in carrozzina che in quel momento si trovava a passare da quelle parti è stata costretta a passare sulla carreggiata.
"Il marciapiede qui è insolitamente largo, giusto per parcheggiare, altrimenti è sprecato per i pedoni", scrive Odoardi. "Basta superare il cordolo, bazzecole per un Suv, buttare giù il cartello stradale e lo spazio è conquistato. Chi vuole e ha bisogno può attraversare in strada".
Una cosa assolutamente vergognosa e che testimonia una volta di più lo spregevole atteggiamento, in verità, non solo degli automobilisti, ma anche degli utenti alla guida di mezzi a due ruote (motociclisti e cicilisti): ovviamente non bisogna generalizzare, ma qualche incivile spesso c'è, e sono tutte persone che sembrano considerare il marciapiede un orpello inutile e che, all'occorrenza, si può usare o per transitarci sopra o per parcheggiarci, con buona pace dei pedoni che dovrebbero invece essere gli unici a poter usufruire di quell'infrastruttura.