Buche in via D'Avalos: "C'è un'intera strada completamente dissestata"
Il secondo tratto di Via D’Avalos, che va dall’incrocio di via Pepe fino all’Aurum, o meglio al largo dedicato a Antonio De Curtis in arte Totò (manco a farlo apposta se vogliamo farci due risate!), è diventato realmente un pericolo per chi ha il coraggio di passarci, nonostante i ripetuti interventi dell’ACA. Guardate invece come opera la stessa ACA per rattoppare una piccola buca della stessa origine che si sta aprendo sempre in via D’Avalos, questa volta però in prossimità di un incrocio con semaforo notoriamente conosciuto per la sua pericolosità.
Qualcuno ha pensato bene di “metterci” o meglio “spolverarci” sopra solo un po' di asfalto senza però completare il lavoro “compattando il rattoppo”. Effettivamente l’opera era troppo “importante”, per cui sono passati più di 15 giorni da quando il tutto viene segnalato con un cartello che fa bella mostra di sé per la “magnificenza e l’importanza dell’opera”. Sta di fatto che il cartello posto al centro della carreggiata, in prossimità dell’incrocio, è stato più volte travolto o schivato all’ultimo momento dalle auto o dall’autobus, con manovre alquanto pericolose.
Bisogna quindi attendere come al solito che si apra un’altra "voragine" per sperare che qualcuno intervenga da queste parti, e venga constatata anche la reale condizione di un'intera strada completamente dissestata. Inviterei quindi con l’occasione sia il sindaco Alessandrini sia il vice Blasioli, che in questi giorni fanno bella mostra di sé per il rifacimento di altre strade, a venire da queste parti, opportunatamente attrezzati però di “cingolato”, e verificare lo stato ormai passato a “selvaggio” non solo della strada, ma dell’intera via D’Avalos!
Sempre complimenti per l’immancabile attenzione che questa amministrazione rivolge a questa zona e a tutta Portanuova!