Coronavirus: truffe, false richieste e i consigli della Croce Rossa Italiana
In queste ultime ore sono state ricevute da alcune persone telefonate di presunti operatori per effettuare gratuitamente i tamponi Coronavirus
Gli allarmismi sul Coronavirus hanno generato un potente giro di truffe e false richieste. In queste ultime ore sono state ricevute da alcune persone telefonate di presunti operatori per effettuare gratuitamente i tamponi Coronavirus.
In alcuni casi, gli operatori sembrano essersi presentati alla porta delle possibili vittime. I più colpiti dagli “sciacalli” sono stati gli anziani, molti dei quali hanno già segnalato l’anomalia agli enti di competenza.
Coronavirus: 118 preso d'assalto
A tal proposito, interviene la il Comitato della Croce Rossa Italiana di Cepagatti:
Attenzione. Diversi comitati Cri segnalano una #truffa telefonica su finti #volontari della #CroceRossa che propongono test domiciliari sul #coronavìrus. Vi informiamo che non è stato disposto alcun tipo di #screening porta a porta e invitiamo tutti a fare attenzione e segnalare eventuali casi sospetti alle #autorità competenti. Per informazioni e chiarimenti, il nostro servizio #cri per le persone 800-065510 è attivo h24.
La Cri comunica, inoltre, cosa fare in caso di sospetto, ovvero non recarsi in pronto soccorso, ospedale, dalla guardia medica o nello studio del medico di famiglia, ma chiamare i numeri telefonici predisposti per l’emergenza, attivi in tutte e quattro le province:
- Asl Pescara: 3336162872 e 118;
- Asl Lanciano-Vasto-Chieti: 800860146;
- Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila: 118;
- Asl Teramo: 800090147.
Coronavirus: i 10 consigli della Croce Rossa Italiana
Di seguito i 10 consigli da seguire alla lettera per contrastare e prevenire il contagio Coronavirus.