L’Assessore Fiorilli ed il Sindaco Mascia questa volta si sono davvero superati. Il 28 dicembre 2011 in Giunta è stata approvata la delibera n. 1065 avente ad oggetto: “Variazione delle zone a traffico limitato (Z.T.L.) ed aree pedonali (A.P.) in estensione e consistenza – regolamentazione della sosta”.

Il provvedimento entrerà in vigore intorno al 15 febbraio quando si terminerà il rilascio delle autorizzazioni per i residenti e quando il servizio mobilità con apposite ordinanze darà seguito esecutivamente alla delibera, ma già si possono notare errori macroscopici e molti altre ne verranno fuori.

Fiorilli e la Giunta, tutta presente per l’occasione, non hanno tenuto conto di molti aspetti, errore che si continua a commettere in mancanza di una pianificazione complessiva e con l’idea fatta passare di un ampliamento della ZTL in realtà crea non pochi problemi a cittadini residenti, domiciliati o semplici lavoratori, nonché a tutta la cittadinanza costretta a volte a percorrere i nuovi sensi unici del centro cittadino, ormai un labirinto con il filo di Arianna alla mano come per poter trovare l’uscita.

Partendo dalla cartina allegata alla delibera e che ne fa parte integrante, possiamo evidenziare già non pochi problemi.

1) Nella parte a nord, saranno non pochi i problemi legati alla mobilità per chi attraversa la zona evidenziata in grigio. Chi per esempio viene da via Clemente de Cesaris, o perché entra da via Regina Margherita o perché gira intorno al mercato di Largo Scurti, una volta arrivato in via Cesare Battisti si troverà obbligato a seguire il nuovo senso unico di via Cesare Battisti: nord-sud e quindi si troverà a dover per forza accedere in via Cesare Battisti che sempre in base alla stessa delibera è diventata strada residenziale a traffico limitato, proprio dall’incrocio con via de Cesaris. Insomma un obbligo a violare che farà impazzire anche i tom tom.

2) Cosa succederà inoltre quando a breve inizieranno i lavori sul mercato di Largo Scurti? Il caos si raddoppierà! Se l’assessore al traffico si fosse raccordato con i lavori Pubblici questo avrebbe potuto essere evitato.

3) Sempre nella zona grigia, stiamo in via Carlo Poerio. Via Poerio in base alla delibera sarà ancora una strada libera al transito in cui cambia solo la sosta. Dalla cartina si nota che via Poerio ha una direzione nord-sud, ma le auto che impegneranno detta strada dove andranno a finire? Su via Mazzini che nel frattempo è diventata parte della ZTL 1? Ancora un vicolo cieco.

4) Nella parte a sud invece, allungando la ZTL 1 fino a via Milano all’incrocio con via Trieste si verificherà un altro problema. Su mozione presentata dal collega Diodati la Giunta il 11 novembre 2011 con delibera n. 874 aveva garantito la sosta libera su lato monte per nn. 26 stalli al fine di favorire il commercio. Istituendo la ZTL 1 su via Milano fino a via Trieste significherà l’impossibilità per le auto dei non residenti di accedere a questi stalli di sosta liberi sul lato monte, mentre la delibera in oggetto continua a richiamare espressamente quella di novembre.

5) Del tutto svincolato dal piano sembra inoltre l’asse di via Campanella, piccola traversa di via Nicola Fabrizi che diviene parte della ZTL 1. Una compensazione per l’eliminazione delle aiuole avvenuta qualche giorno fa?

Ancora una volta la mancanza di una programmazione complessiva che solo un Piano Urbano del traffico può dare, fa fare l’ennesimo scivolone all’assessore Fiorilli.