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Sabato, 27 Aprile 2024
Politica

La deputata Torto (M5s) sul reddito di cittadinanza: "Condannare gli abusi ma senza penalizzare chi ne ha davvero bisogno"

La deputata abruzzese interviene in merito al dibattito riguardante il reddito di cittadinanza dopo i dati diffusi sul numero di beneficiari che hanno avuto accesso al contributo senza averne diritto

La deputata abruzzese del M5s Daniela Torto interviene in merito al dibattito sul reddito di cittadinanza, dopo le polemiche scoppiate a seguito dei dati diffusi dalle autorità giudiziare sui beneficiari che hanno ottenuto il contributo senza averne i requisiti. In Abruzzo fra maggio e ottobre sono 191 le persone denunciate:

"Una notizia che fa sicuramente presa sulle persone ed è diventata ormai una consuetudine, sebbene in due anni i miliardi di euro sottratti allo Stato con truffe sono in totale 15, di cui meno dell'1% è riconducibile al Reddito di Cittadinanza. Come mai, dunque, non si parla mai degli altri ‘furbetti’, ma anzi si continua ad attaccare esclusivamente una misura che ha restituito dignità a oltre 3 milioni di poveri in Italia?”.

La parlamentare spiega che è ovvio che si debba porre un freno a questo fenomeno, e lo stanziamento in legge di bilancio del rifinanziamento della misura servirà anche per migliorarla, rendendola più efficace e protetta dagli abusi:

"È su questo che stiamo lavorando, per tutelare tutti quelli che ne hanno realmente bisogno. Ma costruire una narrazione distorta, sbattendo tutti i giorni in prima pagina la notizia sui furbetti del Reddito di Cittadinanza equivale a disinformare i cittadini. Il nostro impegno è fare in modo che anche questo 1% di abusi sparisca, così come tutte le altre truffe sulle altre misure di welfare, dai ticket sanitari alle pensioni di invalidità. Mi auguro che anche le altre forze politiche, così fortemente indignate per gli abusi del Reddito di Cittadinanza, vogliano seguirci in questa battaglia di legalità contro truffatori ed evasori”

Ricordiamo che il comando provinciale dei carabinieri dopo i controlli eseguiti dai militari dell'Arma nel nostro territorio ha fatto sapere che con i dati aggiornati all'aprile 2021, sono 6.079 i nuclei familiari percettori e quelli sottoposti a controllo sono stati 629. Di questi 55 (42 italiani e 13 stranieri) sono risultati irregolari con un importo percepito indebitamente di  275.083,56 euro. 

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