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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Scoppia la polemica sullo Spoltore Ensemble, il centrodestra: "I soliti noti e i segreti infantili della sindaca Trulli"

Dopo la conferma del direttore artistico e l'illustrazione del progetto per il 2024 da parte della prima cittadina, i consiglieri comunali d'opposizione lamentano la bocciatura di un loro emendamento per il rilancio dell'evento con cui volevano coinvolgere giovani e associazioni, ma nel frattempo l'amministrazione avrebbe agito nel silenzio

Sullo Spoltore Ensemble “la sindaca Trulli raccoglie solo i nostri suggerimenti che le convengono e in gran segretezza, divulgando abilmente la locandina appena dopo la fine del consiglio comunale, ripresenta il giorno dopo e il direttore Giuliano Mazzoccante e l'edizione 2024 senza la presenza della stampa in toto, senza un assessore alla cultura e coinvolgendo i soliti noti” Questo “senza comunicare nulla a noi in Comune e senza coinvolgere le altre associazioni culturali”.

A sollevare la polemica sono i consiglieri comunali del centrodestra e nello specifico il capogruppo Marco Della Torre (Spoltore Libera), Stelvio D'Ettorre (FdI), Angese Ranghelli (FI) e Pierpaolo Pace (Spoltore grande protagonista) all'indomani della riconferma di Mazzoccante e l'illustrazione di quello che si vuole fare per la prossima edizione a cominciare dagli eventi collaterali perché la manifestazione viva tutto l'anno. Al centro dello scontro la mozione presentata proprio dalle opposizioni e respinta in sede di discussione in consiglio.

“Meno di un mese fa, avevamo presentato in consiglio comunale una mozione importante che prevedeva non solo la ricostituzione di un Ente manifestazioni spoltoresi ma anche il coinvolgimento di tutte le associazioni culturali e soprattutto dei giovani, per dare nuova linfa e nuove idee, parlare da subito di programmi per l’anno successivo e inviare richieste economiche a major sponsors importanti, presenti anche sul suo territorio, perché anacronistico richiederle a maggio come è stato fatto quest’anno e alla cui richiesta nessun importante sponsor aveva logicamente risposto – dichiarano i consiglieri d'opposizione -. La sindaca stessa, all’esordio della passata edizione, ha di fatto riconosciuto la pochezza delle precedenti parlando di rilancio, anche se negli ultimi sei anni lei e l’assessore Rullo erano state parte integrante e non semplici spettatori”.

“La nostra mozione – ricordano - è stata bocciata con la solita maggioranza bulgara, chiamata come sempre a spingere il bottone senza pensare o riflettere, con un’assurda a nostro parere motivazione legata a ipotetiche raccomandazioni della Corte dei conti, molto probabilmente più riconducibili alle Fondazioni. Ma noi non avevamo ipotizzato un Ente pesante e costoso: solo un incontro tra menti giovani e fresche e il più possibile rappresentative del territorio e della politica, in maniera tale che non si andasse più avanti come fino ad oggi con pochi cervelli 'eletti'”.

Proprio questo tornano quindi a lamentare le opposizioni che alla sindaca Trulli chiedono il perché di “perché questa segretezza. Perché non condividere, perché non dirlo in occasione della presentazione della nostra mozione o almeno all'ultimo consiglio comunale. Perché questi segreti infantili? - chiosano e concludono -. Bastava dire 'stiamo lavorando a un altro progetto' e spiegarcelo. In tanta nullità almeno il suo predecessore faceva bandi pubblici. Oggi si viaggia nella nebbia e sottotraccia”.

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