rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Sanitopoli, il PD attacca: "La Procura sta sbagliando"

Dopo il sequestro avvenuto nei giorni scorsi di alcuni beni dei principali indagati di Sanitopoli, fra cui due case di Del Turco, parla il segretario regionale del PD, Paolucci. "La Procura ha lavorato male" ha dichiarato

Il sequestro, avvenuto nei giorni scorsi, di alcuni beni di proprietà dei principali indagati di Sanitopoli ha suscitato diverse reazioni nel mondo politico regionale.

A parlare è anche il segretario del Pd Paolucci, che ha commentato il lavoro fatto dalla Procura ad un anno dal clamoroso arresto di Del Turco e di diversi esponenti politici e dirigenziali della sanità abruzzese.

"E' incredibile come Angelini, un corruttore dichiarato che per mesi non ha pagato gli stipendi ai propri dipendenti riducendoli in sul lastrico, sia praticamente intoccabile per la giustizia, mentre nei confronti dei vertici politici della Regione ci sono stati provvedimenti discutibili come l'arresto ed addirittura l'isolamento" ha dichiarato Paolucci.

"Angelini continua a fare spettacolo con le sue dichiarazioni a scoppio ritardato che ovviamente richiamano l'attenzione dei media, mentre sul fronte dei provvedimenti verso la proprietà di Villa Pini non è stato fatto nulla, quando ci sarebbero tutti gli estremi per annullare tutti gli accrediti" prosegue il segretario regionale del PD.

"I procuratori e dipendenti della giustizia in Italia non devono essere considerati intoccabili. Se sbagliano, è giusto poterlo dire senza alcun problema. Come nel caso delle inchieste abruzzesi di Sanitopoli, dove in tre anni non si è ancora arrivati davanti al Gup" ha concluso l'esponente del centrosinistra.

Intanto Del Turco nega di essere proprietario degli immobili sequestrati dalla Finanza, che sarebbero però intestati alla sua convivente.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sanitopoli, il PD attacca: "La Procura sta sbagliando"

IlPescara è in caricamento