rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Politica

Riaperti a Pescara i primi 17 parchi dopo il lockdown: a breve diventeranno 31

Il presidente della commissione ambiente Petrelli ha fatto il punto della situazione per quanto riguarda la riapertura graduale dei parchie e delle aree verdi in città

Riaperti al pubblico 17 parchi della città di Pescara dopo i due mesi di stop imposti dal lockdown per il Coronavirus. Lo ha fatto sapere il presidente della commissione ambiente Petrelli che plaude per il risultato ottenuto in pochi giorni dall'assessore Santilli, ricordando che a breve saranno 31 gli spazi verdi fruibili con le nuove aperture e che ha partecipato alla riunione.

Durante la seduta odierna della commissione si è fatto il punto della situazione ad oggi a Pescara sul fronte di parchi, con l'avvio della fase 2 dell'emergenza sanitaria. L'obiettivo è un lento ma costante ritorno alla normalità accompagnato dalla massima sicurezza per i fruitori che dovranno rispettare le regole e le restrizioni imposte per evitare la diffusione dei contagi.

30 PARCHI CITTADINI IN CUI RIPRENDERANNO LE ATTIVITÀ SPORTIVE

L’assessore ci ha ricordato che sono 17 le aree verdi già fruibili della città, sparse un po’ su tutto il territorio, ovvero 7 in zona centro e Zanni, 7 tra Porta Nuova-Villa del Fuoco-San Donato e 3 ai Colli, la zona, quest’ultima, un po’ più penalizzata.

Nel frattempo Ambiente Spa, su incarico dell’amministrazione, sta procedendo al ripristino della piena funzionalità di altri spazi verdi, a partire proprio dal quartiere colli, al fine di procedere, progressivamente, alla riapertura anche degli altri parchi e giardini, anche perché, come ha sottolineato anche l’assessore Santilli, era ed è umanamente impossibile pensare di riattivare tutti e 61 i parchi esistenti a Pescara contemporaneamente

Le aree saranno aperte dalle 7 alle 21 con l'obbligo di distanziamento sociale di almeno 1 metro ed il divieto di assembramenti, e per ora è in vigore il divieto di utilizzo dei giochi per i bambini. Lunedì 11 riaprirà la riserva dannunziana e prossimamente il parco dello sport in via Rigopiano ha ricordato Petrelli, che ora chiede un ultimo sprint finale per arrivare alla riapertura anche delle aree gioco, che saranno monitorati e sanificati dalle associazioni di protezione civile e da quelle che hanno in gestione le aree verdi. Per l'accesso alle aree gioco si prevede una prenotazione online tramite telefono o semplicemente con un'app, per una accesso sicuro e contingentato con una costante pulizia dopo ogni turno.

Ritengo che concedere ai bambini, soprattutto a quelli che hanno anche una qualche disabilità, uno spazio in cui giocare all’aria aperta, sia fondamentale, vitale, necessario per tornare a gestire una forma di socialità e a riprendere possesso e padronanza della propria quotidianità

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Riaperti a Pescara i primi 17 parchi dopo il lockdown: a breve diventeranno 31

IlPescara è in caricamento