Protezione civile regionale ed esercito insieme per gli interventi durante le grandi emergenze e le calamità naturali
Il protocollo è stato sottoscritto ieri 4 ottobre dal presidente della Regione Marco Marsilio e dal comandante delle forze operative sud generale di corpo d’armata Giuseppenicola Tota
Un accordo che rafforza e migliora la sinergia fra protezione civile regionale ed esercito italiano per gli interventi di soccorso in caso di eventi calamitosi sul territorio regionale. È questo lo scopo del protocollo firmato ieri 4 ottobre dal presidente della Regione Marco Marsilio, dal prefetto dell'Aquila Cinzia Torraco per il.ministero dell'interno, dal comandante delle forze operative sud generale di corpo d’armata Giuseppenicola Tota e dal direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile Mauro Casinghini.
Saranno organizzate attivitò di addestramento ed esercitazioni comuni, come spiega il presidente Marco Marsilio:
“Con il protocollo sottoscritto oggi, al quale ho apposto anche la mia firma si intende migliorare il già esistente rapporto tra la protezione civile e le forze armate, intervenendo sul perfezionamento della catena di comando e sulla velocizzazione delle iniziative da intraprendere”. Marsilio, a tal proposito, ha ricordato la tragedia sul Monte Velino che ha portato alla morte di quattro escursionisti:
"In quei giorni la sinergia tra i vari corpi, istituzioni e associazioni di volontariato fu molto intensa e profonda, ma questa dolorosa circostanza ci ha aiutato a comprendere ciò che poteva essere migliorato e oggi il frutto di questo lavoro e di questa collaborazione, è riportato nel protocollo che stabilisce la procedura codificata di intervento e di entrata in campo delle forze armate, affianco della protezione civile regionale e con il coordinamento delle prefetture. Sono sicuro che questo strumento contribuirà a migliorare sia la velocità, che la capacità stessa di intervento e di efficacia di tutto il sistema per la sicurezza dei nostri concittadini”.
L'intervento dell'esercito, come contenuto nel protocollo, arriverà sia in caso di emergenza che di normalità con richiesta del prefetto al comando di competenza, mentre per quanto riguarda le richieste di intervento dell’esercito da parte della protezione civile regionale, la procedura prevede che il predetto intervento possa essere richiesto attraverso la Prefettura capoluogo di regione. L’accordo siglato ha la durata di 3 anni e potrà essere rinnovato mediante accordo tra le parti.
