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Progetto SPRAR per minori attuato dai Comuni di Montesilvano, Elice e Picciano

I minori non accompagnati saranno dislocati in varie strutture. Una sinergia che estende il servizio di assistenza anche alle persone senza fissa dimora attraverso un progetto di Housing First che garantisce un alloggio condiviso da nuclei familiari in difficoltà economica

Il primo cittadino di Montesilvano Francesco Maragno ha convocato i sindaci di Picciano ed Elice, Enzo Catani e Gianfranco De Massis per presentare il progetto SPRAR rivolto a migranti minorenni e senza famiglia al seguito. Chiamati all'appello anche Luca Cirone e Enzo Donatelli dell'Azienda Speciale e il vicesindaco Ottavio De Martiniis.Si potranno ospitare fino a un massimo di 52 ragazzini così distribuiti: 6 a Picciano, 6 a Elice e 40 a Montesilvano.

I minori non accompagnati saranno dislocati in varie strutture. Una sinergia che estende il servizio di assistenza anche alle persone senza fissa dimora attraverso un progetto di Housing First che garantisce un alloggio condiviso da nuclei familiari in difficoltà economica.

Nello stabile di Corso Umberto a Montesilvano dove ha sede la Casa della Solidarietà e la mensa solidale verranno allestiti alloggi per le famiglie bisognose che condivideranno insieme sotto lo stesso tetto. Il progetto interessa anche il comune di Alanno che con ogni probabilità potrebbe aderire a breve.

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