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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Pignoli difende i tifosi biancazzurri dopo l'attacco del M5s: "Non sono teppisti"

Il consigliere e capogruppo Udc interviene dopo l'attacco del consigliere Lettere per i danni e lo striscione strappato lasciato sul ponte del Mare in occasione del compleanno della società biancazzurra

I tifosi della curva nord del Pescara e dei club organizzati non sono teppisti. Il consigliere e capogruppo Udc del Comune Pignoli interviene dopo le polemiche e l'attacco del consigliere Lettere del M5s relativo ai danni causati alla pista ciclabile ed allo striscione strappato lasciato sul ponte del mare per i festeggiamenti relativi all'anniversario della fondazione della società di calcio, avvenuto il 4 luglio 1936.

Secondo il consigliere Pignoli, Lettere avrebbe dovuto intervenire per questioni più serie come la sicurezza nelle strade, la movida ed il lavoro fatto dai sanitari nell'ospedale di Pescara, o ancora la crisi economica causata dal Coronavirus in città.

"Per qualche gesto di esuberanza da parte di ragazzi che hanno voluto festeggiare i colori della nostra squadra del cuore, oggi c’è un consigliere comunale che bacchetta questi tifosi che hanno sempre mostrato vicinanza alla squadra di calcio della città, amore per Pescara con iniziative di solidarietà nel periodo del Lockdown e grande generosità, e che dunque non meritano di essere additati come teppisti"

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