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Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

Pescara Parcheggi, il PD: "1 milione di perdite in due anni"

Il consigliere PD Del Vecchio assieme al consigoliere Fusilli interviene sulla questione del bilancio della società del Comune Pescara Parcheggi

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di IlPescara

Eravamo certi nonostante la lunga attesa di due anni dalle nostre prime preoccupate sottolineature che
prima o poi si sarebbe alzato il velo sulla questione economica di Pescara Parcheggi.

Finalmente, infatti, con l’approvazione del progetto di bilancio, chiuso al 31.12.2011, inizia a
delinearsi il quadro reale dei conti di questa società di cui qualcuno, Mascia in testa, dovrà assumersi la
responsabilità quanto meno politica.

Come da noi ampiamente anticipato, Pescara Parcheggi pur avendo incrementato nell’anno 2011 i
ricavi di oltre 800.000 euro, rispetto all’esercizio precedente, e pur non avendo proceduto a correggere
l’artificio contabile con il quale è stato costruito il bilancio del 2010, chiude con una perdita di esercizio
di €. 476.081,00 che sommata ai 4.833 euro dell’anno precedente fanno esattamente €. 480.914,00.

Quest’anno, però, l’Amministratore Unico di Pescara Parcheggi pur non correggendo l’artificio già
riportato, ha almeno correttamente relazionato sullo stato effettivo dei conti sociali, precisando a pag.
21 della sua relazione, come oltre a detto importo vada aggiunto l’ulteriore importo di 506.667 euro
che andrà sommato alla perdita ai fini della eventuale ricapitalizzazione. Quindi la perdita netta della
società Pescara parcheggi consolidata al 31.12.2011, senza contare le perdite già accumulate nel corso
di questo primo semestre 2012, è di circa un milione di euro come da noi ampiamente anticipato, più
precisamente €. 987.581.

Con altrettanta sincerità, lo stesso A.U. esprime i propri “dubbi significativi in merito alla possibilità
dell’azienda di continuare la propria attività aziendale in condizioni di funzionamento (continuità
aziendale)” così esplicitando la sua chiara opinione circa lo stato effettivo di una società decotta.

Ci piacerebbe dire lo avevamo detto; ci piacerebbe anche dire che senza la originale comunicazione del
dirigente Trisi in data 27.04.2011 questa situazione sarebbe emersa già nel bilancio scorso e forse la
Città si sarebbe risparmiato quel danno economico oggi definitivamente accertato; ci piacerebbe dire che
c’è tempo e modo di recuperare, ma la verità è esattamente quella che temevamo: un milione di euro di
perdita in due anni, una ricapitalizzazione che nessuno avrà il coraggio di votare in Consiglio comunale
e sullo sfondo la vera questione politica da affrontare, la tutela dei 40 lavoratori presi in giro in questi
anni con il rinnovo di contratti interinali a cui oggi si promette, a mezza bocca, una non ben definita
possibilità di stabilizzazione, tacendo invece che per molti di loro il prossimo 30 giugno non ci sarà
possibilità di alcun rinnovo.

Solo a tutela delle situazioni lavorative di queste persone noi ci impegneremo nei prossimi giorni ad
immaginare un percorso che, tolto di mezzo questo disastro politico, economico e finanziario, alimentato
dai comunicati stampa dell’assessore Fiorilli in cui si sosteneva che andava tutto bene, aiuti a trovare
una soluzione nuova per far si che l’aspirazione di stabilità personale di questi lavoratori possa essere
soddisfatta pur nel rispetto delle norme di legge.

Di certo con questo scenario che riporta alla realtà gli strateghi di Palazzo di Città, quelli che in tutto
questo tempo si sono prodigati con lenzuolate di comunicati di rivendicazione del “tutto bene madama la
marchesa”, tramonta definitivamente ogni fantasmagorica visione immaginata per questa società fino al

punto di immaginarla destinataria di preziose piazze cittadine per realizzarvi milionari investimenti per
parcheggi interrati.

Intanto continua a rimanere vuota quella prenotazione di delibera, datata 07.06.2012, dal titolo
“Pescara Parcheggi srl: Presa d’atto perdita d’esercizio 2011 – Acquisizione bozza Piano
Industriale – Proposta al Consiglio comunale ricostituzione capitale sociale e contestuale aumento”
in attesa che qualche manina scriva anche i sottotitoli e la trama del film che l’amministrazione Mascia
immagina per questo brillante fallimento.

I Consiglieri del PD

Del Vecchio Enzo

Fusilli Gianluca

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